LIDO DI CAMAIORE. Il responsabile del reparto di chirurgia dell’ospedale Versilia, dottor Marco Arganini, in merito al decesso di Marcello Manfredi, 77 anni di Viareggio a seguito ad un intervento chirurgico eseguito all’ospedale Versilia ricostruisce la vicenda.
“Il paziente è stato operato una prima volta il 12 marzo per un tumore all’intestino – dice – e applicati i punti di sutura con una macchinetta apposita ci siamo resi conto che una graffetta era rimasta aperta lasciando uno spessore di circa un millimetro”.
“Abbiamo segnalato immediatamente – aggiunge il primario – quanto accaduto al Ministero, come da prassi quando si verificano situazioni di questo genere. Abbiamo operato susseguentemente due giorni dopo il paziente per peritonite, purtroppo però è avvenuto il decesso”.
Il magistrato ha disposto il sequestro delle macchinette per l’applicazione dei punti di sutura, oltre che nel nostro ospedale, anche in altri in Toscana per controlli approfonditi”.
La vicenda ha portato a 37 avvisi di garanzia tra medici, infermieri e tecnici esterni.
