CAMAIORE. “Abbiamo molte volte affrontato il problema relativo ai venditori ambulanti extracomunitari che in ogni luogo e in ogni ora ci abbordano per offrirci le più volte mercanzie scadenti e prodotte in Cina, oppure per chiedere qualche spicciolo per il caffè o per un panino. Che non ti venisse mai in mente di lasciar loro magari quei pochi spicciolini dorati o ramati che ti frullano per le tasche: rischi una maledizione o anche di peggio. Quel qualche spicciolo non deve essere mai inferiore all’euro che già è ritenuto poca cosa.” Così scrive Fabrizio Pellegrini, esponente di Futuro e Libertà.
“Riteniamo estremamente necessario che l’autorità intervenga in maniera ben decisa per scongiurare queste situazioni che ricadono su chi ha necessità di usufruire di un servizio sanitario che è un dovere nei confronti dei cittadini.
“Se questo non è possibile, allora intervenga l’azienda Asl che si attivi per risolvere queste problematiche che pesano sempre di più soprattutto sui più deboli, donne e anziani.
“Si attivi per adeguare il parcheggio, in modo che sia accessibile e privo di rischi. Si attivi perché le autorità intervengano con un presidio stabile volto a evitare che questi pseudovenditori invadano la zona ospedaliera e mettano a rischio l’incolumità delle persone.
“Non basta passare intere giornate al Pronto Soccorso: dobbiamo anche superare l’ammissione per mano dei parcheggiatori/venditori. A questo punto, diventa estremamente necessario che qualcuno si attivi per risolvere il problema.
“Inoltre non siamo d’accordo sul mettere altri parcheggi a pagamento: ne abbiamo già troppi in tutto il territorio comunale di Camaiore. Visto che le forze di polizia sono impegnate sul territorio versiliese a contrastare la criminalità, per risolvere il problema proponiamo di mettere la sbarra agli ingressi dell’ospedale, con tanto di alloggi delle guardie giurate all’interno che gestiscono le entrate e le uscite, compresi i parcheggi.
“Questo sistema e già stato adottato in diversi parcheggi ospedalieri della toscana con successo.”
