VIAREGGIO. Capace di battere il Sorrento in rimonta nonostante una prestazione ben lontana da quelle scintillanti a cui in tanti si erano abituati, il Viareggio ricaccia indietro la zona play-out e compie un decisivo passo in avanti verso la salvezza. Anzi, tre.

Il peso specifico di questa vittoria si calcola difficilmente: lo scenario sino al 33′ della ripresa vede un Sorrento in dieci per l’espulsione di Salvi ma bravo a colpire in contropiede con i suoi giocatori più rapidi (Corsetti in primis), mentre le zebre appaiono confuse ed inconsistenti.

In avvio Giovinco in tuffo chiama Polizzi alla respinta d’istinto, poi Pellegrini viene ammonito per simulazione. È la squadra di Papagni, però, a dare l’impressione di poter segnare per prima. E le avvisaglie non mancano, come al 22′, quando Corsetti viene anticipato in extremis da Fiale.

La difesa – decisamente statica – del Viareggio viene sorpresa al 34′, quando Corsetti, servito in profondità, batte Gazzoli con un delizioso pallonetto. Sorrento in vantaggio e persino vicino al raddoppio con un contropiede che lo stesso Corsetti non finalizza, concludendo a lato. Poco prima l’arbitro allontana per proteste Cuoghi dalla panchina.

I bianconeri sono poca cosa nel primo tempo, così come nella fase iniziale della ripresa. Eppure gli ospiti rimangono in dieci per il rosso di Beati. Il Viareggio, però, non ne approfitta. I minuti passano, entrano Sandrini e De Vena, ma la musica non cambia: almeno fino al 33′, quando Giovinco dopo un numero dei suoi viene atterrato da Ciampi. Dal dischetto va lo stesso attaccante, che trasforma.

Cavalcando l’onda dell’entusiasmo, il Viareggio si riversa in avanti alla ricerca del gol del sorpasso, che arriva al 41′ su azione d’angolo: è Samuele Pizza che con un piatto rasoterra realizza il 2-1, sprigionando una gioia incontenibile.

Con un po’ di comprensibile sofferenza finale le zebre conservano il vantaggio sino al triplice fischio dell’arbitro. Una liberazione, per un Viareggio che vince senza convincere e che dimostra di avere un cuore che non smette mai di battere. Proprio quello che serve per far diventare realtà la salvezza.

VIAREGGIO-SORRENTO 2-1

VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Carnesalini, Fiale, Trocar; Pellegrini (29′ st Peverelli), Pizza, Maltese (19′ st De Vena), Calamai (19′ st Sandrini), Martella; Magnaghi, Giovinco. (Furlan, Crescenzi, Tomas, Benedetti). All. Cuoghi.

SORRENTO (4-2-3-1): Polizzi; Kostadinovic, Ciampi, Nocentini, Bonomi; Salvi, Beati; Guitto, Corsetti (21′ st Fusar Bassini, 43′ st Konan)), Tortolano  (36′ st Musetti); Bernardo. (Frasca, Balzano, Ferrara, Juliano). All. Papagni.

Arbitro: D’Angelo di Ascoli Piceno (Calò e Grillo di Molfetta).

Reti: 34′ pt Corsetti, 33′ st Giovinco (rig), 41′ st Pizza.

Note: 600 spettatori circa. Espulsi il tecnico del Viareggio Stefano Cuoghi per proteste al 39′ pt e Salvi (Sorrento) al 9′ st. Ammoniti Pellegrini, Pizza, De Vena (Viareggio), Salvi, Musetti (Sorrento). Angoli 11-2. Recuperi 2′ pt, 5′ st.

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