CAMAIORE. “Il recente dibattito innescato dopo alcune dichiarazioni che riguardano l’inceneritore di Falascaia ha fatto riemergere con forza, almeno apparentemente, la necessità di arrivare quanto prima all’approvazione del Piano Interprovinciale dei Rifiuti.” Lo sostiene David Marcucci, capogruppo consiliare del Pdl alla Provincia di Lucca.
“D’altra parte, il gruppo consiliare del Popolo della Libertà che siede a Palazzo Ducale da anni e più volte ha denunciato la necessità che le Province di Massa, Lucca, Pisa e Livorno arrivino quanto prima alla definizione del Piano. La mancata approvazione, come più volte abbiamo ripetuto in questi anni, potrebbe far decidere altri – Regione in primis – su come gestire e smaltire i rifiuti sui nostri territori.
“Falascaia del resto è l’ultimo ‘regalo’ che la Regione ha fatto ai Comuni della Versilia, e nonostante questo triste precedente la sinistra che amministra queste quattro Province e la stragrande maggioranza dei Comuni dell’Ato Costa ancora non decide. È oramai ridondante, ma necessario, ricordare che oltre all’eventuale danno ambientale i costi i questi ritardi gravano e graveranno in modo pesante sui cittadini.
“Enormi denari pubblici sono stati spesi a favore di società che hanno redatto varie bozze di piano d’ambito: che fine hanno fatto? Cosa stiamo aspettando? Nell’espletamento del nostro mandato solleciteremo di nuovo la Provincia sul tema, ma credo che il dibattito è e deve diventare pubblico in modo da mettere amministrazioni locali e Regione di fronte alle loro responsabilità.
“Intanto, nella Toscana delle ‘eccellenze’ ci si cominci a domandare quanto si paga e quanto pagano imprese e cittadini, invece, in altre Regioni: forse il famigerato ‘modello toscano’ potrebbe mostrare tristi sorprese.”
