VIAREGGIO. Si è conclusa ieri sera la 84^ edizione del Premio Viareggio Répaci che vede come vincitore Paolo Di Stefano con “Giallo D’Avola“,  il suo legal thriller edito da Sellerio. Enrico Testa con “Ablativo” (Einaudi) si aggiudica il premio poesia e Giulio Guidorizzi con “Il compagno dell’animaI greci e il sogno” (Raffaello Cortina) a cui viene assegnato il premio per la saggistica, il premio speciale del presidente è andato invece a Emilio Gentile con “E fu subito regime. Il Fascismo e la marcia su Roma” (Laterza).

Il premio speciale “Rosanna Bettarini” viene dato a Marco Santagata per i suoi studi filologici su Dante e Petrarca e il premio internazionale  (già assegnato il 9 giugno scorso) al giornalista Bernardo Valli per il  suo impegno “privo di qualsiasi pregiudizio ideologico o schieramento”.

Durante la serata non sono mancati da parte sia degli organizzatori che da parte degli autori stessi continui riferimenti alla incredibile validità del premio e quindi alla sentita mancanza dello scrittore Aldo Busi.

(Visitato 424 volte, 1 visite oggi)

Ladri di biciclette a Viareggio. Ora i turisti se le portano sotto l’ombrellone

Stop alla sorveglianza sulla spiaggia libera della Lecciona. Vitiello ringrazia i bagnini