VIAREGGIO. La Versilia ed il territorio lucchese presentano numerosi siti di interesse storico e culturale legati alla vita ed alle vicende pubbliche e personali dei Borbone in Italia. Tali siti, in particolare ville di proprietà pubblica e privata appartenute alla famiglia Borbone dislocate nel nostro territorio, risultano poco valorizzati e tra di loro scollegati nell’ambito dell’offerta turistica della Versilia. Tra le ville più note, si annoverano la Villa Borbone a Viareggio, Villa Le Pianore, Villa La Vallina nel comune di Camaiore, Villa Corona e Villa Toscano nel comune di Massarosa. Ci sono poi vari rustici e poderi un tempo parte delle proprietà dei nobili Borbone, oggi interessati da coltivazioni o siti di interesse naturalistico.

La Regione Toscana, nell’ambito degli ultimi Stati Generali del Turismo, tenutisi a Firenze nel novembre 2013, ha ribadito la necessità di promuovere le destinazioni turistiche attraverso la messa a punto di nuovi Prodotti Culturali. La mappa delle ville Borbone in Versilia e Lucchesia rappresenta un’eredità storico-culturale di forte rilievo, non solo per il pregio stilistico ed architettonico delle ville e dei giardini, ma anche per le possibili integrazioni con altri itinerari turistici sul territorio tra cui la Via Francigena, la Via dei Cavalleggeri, Le rotte dei Fenici e gli stessi itinerari di Napoleone, di cui si festeggia il bicentenario.

In questo contesto, alla presenza del sindaco di Massarosa Franco Mungai e dell’assessore al turismo Alessandro Augier del Comune di Viareggio,  in data 28 gennaio 2014 è nato il Comitato di valorizzazione degli itinerari borbonici in Versilia, con sede presso la Villa Corona, residenza d’epoca situata a Bargecchia, con l’obiettivo di creare un ‘Sistema museale’ delle ville Borbone in Versilia al fine di valorizzarne gli aspetti storico-artistici e di promuovere azioni ed attività volte a creare e qualificare l’offerta turistica.

Fanno parte del Comitato:

Feisct, Federazione Europea Itinerari Storici Culturali Turistici, operante nel settore della promozione turistica del patrimonio culturale, nonché curatrice della valorizzazione di vari itinerari storici (Via Francigena, Via dei Cavalleggeri, Vie del Sale..) che avrà il compito di coordinare le attività.

WishVersilia: agenzia di consulenza turistica incoming e wedding planner, che opera sul territorio della Versilia e della Toscana, nella persona di Serena Giovannoni. Wishversilia promuove progetti di valorizzazione, nonché azioni di marketing territoriale in Versilia tra cui il Versilia Blog Tour ed il contest fotografico Versilia Summer Challenge realizzati nel 2013.

2Muv Soc. coop: un gruppo di professionisti di diversa estrazione e formazione, uniti dalla passione per la comunicazione e la cultura. 2muv offre consulenza strategica ad Enti pubblici ed aziende nel campo della comunicazione, del marketing, della progettazione culturale, del web 2.0, dell´information technology e del fundraising

Soc.  Corona de Castilla y Aragon Snc: società proprietaria di Villa Corona. I soci, appartenenti alla famiglia Gobbi – Benelli, hanno realizzato nel corso degli ultimi venti anni la ristrutturazione della villa sotto il profilo storico e architettonico. Si è trattato di un intervento privato che ha rispettato lo stile e le  caratteristiche storiche della villa. Un’ attenta ricostruzione, assistita da esperti, ha riguardato in particolare la sala affrescata dal Diavoletto. Grazie a questo intervento Villa Corona si inserisce nel contesto delle Ville Borboniche presenti  in Versilia e Lucchesia  valorizzata in tutti i suoi aspetti storico – artistici.

Collegio dei Monetieri: società facente parte dell’Antica Zecca di Lucca, storica realtà operante per la promozione della numismatica e del patrimonio culturale locale.

comitato valorizzazione ville itinerari borbonici 2Partecipano inoltre al Comitato alcuni esperti della storia, dell’architettura nonché degli itinerari borbonici: Otello Lenzi, Maria Assunta Casaroli, Simona Carignani, Renato Bonuccelli.

Sono intervenuti  anche Maria Aureliana Santini, appassionata ed esperta dei Borbone e Monsignor Scarabelli dell’Accademia MariaLuisa.

Grazie all’esperienza e alle competenze dei soci in ambito turistico culturale, marketing e organizzazione eventi, nonchè storico e artistico del patrimonio in oggetto, il Comitato mira a:

–          sviluppare azioni ed interventi che possano caratterizzare i siti borbonici come un vero e proprio “sistema museale” in connessione con altre localizzazioni ed iniziative nazionali ed internazionali legate ai Borbone;

–          avviare un’ attività di promozione e di valorizzazione di tale sistema, attraverso un potenziamento ed una qualificazione dell’offerta, in grado di agire positivamente sul territorio in termini di sviluppo, crescita e ricaduta, anche di tipo economico;

–          trasformare il potenziale di una serie di importanti beni culturali, significativi per l’identità e la storia non solo del territorio toscano, in una fondamentale leva di marketing territoriale in grado di accrescere l’attrattività dei luoghi in modo moderno ed innovativo.

In sintesi il Comitato mira a rendere le ville borboniche fruibili come contenitori di cultura: visite, mostre, workshop, convegni, concerti, reading, arte, letteratura, eventi, rievocazioni storiche, laboratori, manifestazioni sportive, enogastronomia, mercati di antiquariato etc, etc.

Un’offerta che sarà promossa anche attraverso azioni di marketing mirate, una campagna di comunicazione ad hoc e la partecipazione a Fiere nazionali e internazionali, oltre ad attività sinergiche con Tour operator e agenzie di viaggi.

Possono entrare a far parte del Comitato i Comuni  e i soggetti che desiderano collaborare alle attività, creando così partenariati e sinergie, sollecitando i vari attori pubblici e privati, profit e no profit per la creazione di una rete ampia e diffusa di iniziative che coinvolgano le varie realtà locali in interventi di promozione e animazione del territorio.

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