FORTE DEI MARMI. Da Walter Lazzaro alla moda futurista passando per le eccellenze e la storia del design: sè la traccia delle grandi mostre per l’estate a Forte dei Marmi, presentate oggi dal sindaco Umberto Buratti, dal presidente della Fondazione Villa Bertelli Carlo Fontana e dal consigliere delegato alla cultura Simone Tonini. Il percorso degli appuntamenti dall’inizio del secolo scorso arriva ai giorni nostri, iniziando con il futurismo raccontato nella mostra Vestivamo alla Futurista, che vede personaggi come Ernesto Michahelles, Uberto Bonetti, Aldo De Sanctis e Marisa Mori autori di bozzetti di moda, manifesti pubblicitari e accessori di moda realizzati proprio per la Versilia. La mostra ArtClub racconta invece la storia dell’omonima associazione artistica fondata a Roma nel 1945 da Joseph Jarema, Enrico Prampolini, Virgilio Guzzi, Pericle Fazzini, Luigi Montanarini e Gino Severini, che trova in Forte dei Marmi un luogo molto fertile per l’attività dei propri componenti.
Tra gli appuntamenti la monografica sul pittore Walter Lazzaro, nato proprio nel 1914, che raffigurò le spiagge di Forte dei Marmi nei propri “Approdi Silenti” ed esaltò la figura femminile nel proprio ciclo di disegni dal titolo DonnediCarta. Infine il design italiano dagli Anni Trenta agli Anni Sessanta nella mostra Camere d’Artista che vede innovatori dell’architettura e del design come Giò Ponti, Ico Parisi e Maurizio Tempestini. Uno spazio speciale è riservato alla mostra Vie della Scultura dagli Uffizi per Forte dei Marmi. La Mostra proporrà in esclusiva per il centenario della località versiliese opere della prestigiosa galleria fiorentina legate al territorio. Questa mostra racconta proprio come questa località sia stata un magnete per artisti provenienti da tutto il mondo: Giuliano Vangi, Henry Moore, Arman, Mimmo Paladino e Arturo Dazzi. (ANSA).
