“Tasi, regolamento illegittimo? No, aliquote applicate in modo corretto”. Così l’amministrazione risponde al campanello d’allarme suonato da Riccardo Bonuccelli, capogruppo del gruppo Misto-Ncd di Camaiore.

La legge nazionale specifica, infatti, in modo chiaro che la soglia dello 0,8 per mille non può essere superata, ma quelli che sono definiti ‘altri fabbricati’ e le ‘aree edificabili’ sono considerati all’interno della stessa, unica categoria. Sono, in pratica, considerati assieme e non due elementi distinti, motivo per cui ad entrambi è applicato quel valore. Ecco perché l’aliquota dello 0,8 per mille per quella tipologia di immobili è perfettamente a norma – commentano l’assessore al Bilancio, Marcello Pierucci e il sindaco Alessandro Del Dotto – E’ evidente che consigliere Bonuccelli ha commesso un errore nel suo ragionamento fin dall’inizio, così come ha parlato di ‘regolamento’ per la semplice definizione delle aliquote. E poi, come si fa a dire che la tassazione è superiore a quella dello scorso anno, se l’Amministrazione non si è ancora pronunciata sull’IMU del 2014, considerato che il pagamento dell’acconto deve essere effettuato sulla base delle aliquote dell’anno precedente? Questo modo approssimativo e strumentuale di fare polemica procura soltanto confusione e danni alla città e ai suoi cittadini. Ci siamo confrontati poche ore fa con altri Comuni e con i Caaf di zona, e la situazione non è affatto drammatica come viene dipinta da chi ha interesse a fare il disfattista. Come amministratori e professionisti, stiamo anzi valutando ulteriori strumenti per venire incontro alla gente, come una possibile soglia di tolleranza sulla data dei pagamenti. La cosa più importante, per i cittadini, è informarsi attraverso i canali ufficiali e non ascoltare chi crea, irresponsabilmente, polemiche sterili”.

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ultimo aggiornamento: 07-06-2014


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