LUCCA. L’assessore regionale alla Difesa del suolo, Anna Rita Bramerini, accompagnata dal dirigente regionale Giovanni Massini e dai tecnici del Genio Civile, nel pomeriggio di oggi (31 luglio) ha compiuto un sopralluogo nelle zone colpite dagli eventi alluvionali del 21 luglio scorso per verificare di persona le criticità e i primi interventi effettuati.

A seguire, a Palazzo Ducale si è tenuto un incontro con i rappresentanti della Provincia, dei comuni di Lucca, Camaiore e Pescaglia, del Consorzio di Bonifica Toscana Nord e dell’Autorità di Bacino del fiume Serchio che hanno analizzato la situazione del territorio evidenziando le criticità maggiori che riguardano cinque strade comunali interrotte, un’abitazione ancora isolata e cinque nuclei familiari evacuati.

L’assessore regionale ha chiesto agli enti di distinguere gli interventi da effettuarsi in regime di somma urgenza da quelli che richiedono interventi più complessi, finalizzati alla messa in sicurezza del definitiva del territorio. In questo modo potranno essere individuati più facilmente i progetti da inserire nel Piano annuale di difesa del suolo che nel mese di settembre sarà rimodulato, con l’impegno dell’assessore di tenere in considerazione la gravità della situazione del territorio lucchese.

Le amministrazioni presenti hanno deciso di attivare collaborazioni tecniche in modo da velocizzare la definizione degli interventi sul reticolo minore e snellire la fase progettuale, per massimizzare la possibilità di accedere ai finanziamenti regionali.

La priorità condivisa da tutti è quella di effettuare al più presto i primi interventi, in particolare quello di pulizia degli alvei, per arrivare all’autunno con un grado di sicurezza del territorio accettabile.

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