VIAREGGIO. Verrà dichiarato lo stato di dissesto per il Comune di Viareggio oppure il sindaco Leonardo Betti e i suoi assessori si imbarcheranno nella titanica impresa di risanare il bilancio con un piano di rientro pluriennale? Sarà il consiglio comunale a decidere. Questo, in sostanza, l’esito della giunta convocata oggi a Villa Borbone alla presenza del ragioniere capo Salvo Santoro.

Il comunicato diramato dall’amministrazione comunale pochi minuti fa cita più volte la parola “spending review” senza però accompagnarla con il dato che in questo momento interessa di più: le cifre. Un esempio su tutti: si parla di “mantenimento del finanziamento alle due manifestazioni culturali simbolo della città, in misura minore rispetto al passato ma riparametrandolo”. Vale a dire? Nel caso del Pucciniano il sindaco Betti ricorda che la Regione Toscana si farà carico del mutuo a suo tempo assunto per la costruzione del gran teatro all’aperto in riva al lago. Ma sul Carnevale tutto tace: si intuisce soltanto che non sarà confermato il milione e 400mila euro, peraltro non ancora saldato, previsto per l’edizione 2014.

“Nella riunione si sono approfonditi, con atteggiamento laico e scevro da posizioni precostituite (sic!, ndr), nel solo interesse della cittadinanza, gli aspetti tecnici e finanziari delle procedure che andranno intraprese per risanare i conti dell’ente”, si legge nella nota.

“Scegliere se intraprendere la strada del dissesto o quella del piano di risanamento pluriennale, o addirittura quella del dissesto pilotato è una scelta complessa, da prendere con una piena consapevolezza sulle conseguenze e insieme a tutti i consiglieri comunali che saranno chiamati a decidere in tal senso”, dichiara Betti.

Consiglio comunale che dovrà pronunciarsi entro il 22 settembre, data nella quale scadono i termini di sessanta giorni dalla delibera 89 della Corte dei Conti dello scorso 22 luglio.

(Agenzia Foto Video)
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In vista di tale decisione, Betti ha incaricato i singoli assessori “di affrontare già nei prossimi giorni una profonda spending review, settore per settore e con il pieno coinvolgimento dei dirigenti interessati, con l’obiettivo comunque necessario di portare il bilancio del Comune in pieno riequilibrio. In tale ottica, il sindaco ha dato indicazioni perché comunque siano mantenuti i contributi per i servizi essenziali per la collettività, con un’occhio attento verso le classi meno abbienti e perché si presti comunque attenzione al rilancio delle attività produttive.

“Tale attenzione alle attività produttive si deve attuare anche attraverso il mantenimento del finanziamento alle due manifestazioni culturali simbolo della città, in misura minore rispetto al passato ma riparametrandolo anche alla luce dell’importante risultato ottenuto dal Festival Pucciniano, con la presa in carico del mutuo a suo tempo assunto per la costruzione del teatro, recentemente annunciata dalla Regione Toscana”.

Tale lavoro di spending review “sarà seguito personalmente dal Sindaco nei prossimi giorni con incontri serrati e terminerà al più tardi entro i primi giorni della prossima settimana”.

Allo stesso tempo, “sulla base dell’ingente disavanzo rilevato da parte del consiglio comunale”, il sindaco ha richiesto a tutti gli assessori di provvedere a una “ridefinizione degli indirizzi programmatici di governo” in quanto la situazione economica “era totalmente inimmaginabile da parte di chiunque in campagna elettorale”.

“Su questi nuovi punti programmatici saranno coinvolte tutte le forze politiche della coalizione, nonché tutti i singoli componenti del consiglio comunale che abbiano la volontà di fare qualcosa di realmente concreto e fattivo verso verso Viareggio”.

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