VERSILIA. Anche la nobile famiglia fiorentina dei Medici apre le proprie porte al meraviglioso panettone versiliese firmato Stefano Gatti. A Palazzo Medici Riccardi, sede istituzionale e museale, sono andati in scena l’incontro tra l’arte del dolce e l’arte del dipingere, i quadri che si fanno con il vino e le eccellenze produttive del territorio che si mettono in mostra. L’occasione è stata l’inaugurazione della personale dell’artista Elisabetta Rogai, fiorentina ambasciatrice del “figurativo informale” nel mondo, “Molta follia, suprema saggezza”, curata da Monica Baldi e allestita appunto nelle sale di Palazzo Medici Riccardi, tra dipinti a olio su tela, opere su tela jeans, ma anche particolarissimi dipinti EnoArte, realizzati con il vino al posto dei colori. Dal panettone “tradizionale” a quello “cioccolato e peperoncino fresco”, dal misterioso “dolce profumo d’oriente” al “cioccolato e cannella” e “marron glasse e scorzone d’arancio”, diverse interpretazioni che Stefano Gatti è riuscito a dare del classico dolce natalizio, conquistando, grazie alla sua arte, Firenze. “Ho conosciuto Elisabetta Rogai a primavera di quest’anno ad una mia degustazione a Marina di Pietrasanta – racconta Stefano Gatti – è rimasta talmente entusiasta degli assaggi che mi ha promesso di invitarmi ad un suo grande evento con i miei prodotti dolciari. Nonostante la mia incredulità l’invito è puntualmente arrivato”. La degustazione fiorentina dei prodotti de Il Fornai F.lli Gatti ha riscontrato un enorme successo tra i molti ospiti del mondo della moda, dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia. “Una grossa soddisfazione – conclude Stefano Gatti – il riconoscimento di tutto il sacrificio che metto in ogni mio prodotto”. A primavera 2015 molto probabilmente Stefano Gatti seguirà con i suoi dolci lo sbarco romano della mostra di Elisabetta Rogai.

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ultimo aggiornamento: 15-12-2014


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