LUCCA. Prima udienza per la causa civile intentata da Andrea Colombini al “Pucciniano” dopo l’assoluzione rispetto alle note vicende penali legate ad una presunta usurpazione del marchio. La richiesta di risarcimento danni è pari a 3,5 milioni di euro.

Ecco le dichiarazioni del legale di fiducia del presidente e direttore artistico del “Puccini e la sua Lucca Festival”, l’avvocato Chiara Bimbi: “Si è tenuta questa mattina (venerdì 30 gennaio 2015), la prima udienza della causa civile promossa da Andrea Colombini nei confronti della “Fondazione Festival Pucciniano” di Torre del Lago, per il risarcimento dei danni procurati a Colombini personalmente per via delle accuse penali rivelatesi del tutto infondate e rispetto alle quali è stato assolto completamente nel gennaio 2014, nonché per i danni procurati alle Associazioni da lui stesso rappresentate, per perdita di chance e di contributi nell’espletamento delle loro attività. La causa è stata rinviata al 26/06/2015 per favorire l’ammissione delle prove. Medio tempore Colombini si riserverà di agire anche in sede penale nei confronti dei firmatari della querela a suo tempo presentata e poi rivelatasi assolutamente infondata”.
Il commento di Colombini: “Il nostro intento è sempre stato quello di collaborare con tutti, senza fare torti a nessuno. Oggi però siamo qui perché venga ristabilita giustizia”.

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