VERSILIA. Nuova puntata di A Spasso con Galatea, la rubrica dedicata all’arte, alla cultura, alla storia e alle tradizioni della nostra Versilia, realizzata grazie a Stefania e Tessa del blog Galatea Versilia. Dopo il viaggio alla scoperta delle bellezze di Pisa, stavolta ci portano ancora più lontano: a Roma.
E’ bello viaggiare e trovare profumo di casa…. così se andate a Roma, cari amici di Forte dei Marmi, vale la pena fare un salto nella città universitaria della Sapienza sulle tracce di Arturo Dazzi, scultore carrarino ma fortemarmino di adozione.
La Città Universitaria, oltre a essere un interessante complesso di edifici realizzati in stile razionalista, ospita al suo interno la chiesa della Divina Sapienza voluta da Pio XII come cappella dell’università romana e realizzata dall’architetto Marcello Piacentini nel 1947. La chiesa, a pianta centrale, richiama esempi del barocco romano attualizzato dall’uso di mattoni e dal travertino nei cornicioni e nel portale. Al di sopra di questo l’opera di Arturo Dazzi Santa Maria della Sapienza (1959-1960) una empatica Madonna con bambino che in una abbraccio simbolico accoglie tutti i suoi fedeli. La statua, regale nella sua ieraticità, è allo stesso tempo umanissima e terrena nel suo protendere la mani verso i visitatori.
Evidente è il richiamo iconografico alle Madonne in trono trecentesche ma la bravura di Dazzi sta proprio nel riuscire a conciliare la tradizione del passato col nuovo sentire del XX secolo.
Nella Donazione Dazzi del Comune di Forte dei Marmi, insieme a molte altre opere, è presente il gesso della scultura (150×115 cm), che ci auguriamo di riuscire a vedere, prima o poi.
Tessa Nardini
