VIAREGGIO. Arbusti e sterpaglie impediscono quasi completamente il passaggio (e la gente passa sulla strada). E la zona è diventata anche una piccola discarica: ci sono bottiglie di birra vuote, una scarpa, stracci, cartacce varie. Poco più avanti, direzione Varignano, ci sono anche alcuni sacchi di spazzatura, soprattutto plastica e lattine, abbandonati. Questo lo stato in cui si trova una delle piste ciclabili di Viareggio.
Nel tratto lato mare della pista, il primo che si percorre venendo da via dei Comparini, dov’è anche segnalata in rosso la corsia per i pedoni stanno crescendo rovi e sterpaglie varie, dai campi adiacenti hanno ormai invaso tutto. La pista viene utilizzata da chi abita in zona e al Varignano per i piccoli spostamenti quotidiani (lì ci sono supermercato e uno store di prodotti per la casa) e per andare al mare, prendendo via dei Comparini tutto diritto fino a viale Europa, attraversando la pineta.
Sul caso abbiamo contattato Alessandro Santini, consigliere di Forza Italia a Viareggio. “L’attenzione di un’amministrazione comunale per i suoi cittadini e i suoi ospiti si vede anche dai piccoli interventi. Oltretutto, un Comune in dissesto finanziario come il nostro dovrebbe essere quasi ‘costretto’ a concentrarsi sull’esistente, per renderlo più gradevole e fruibile possibile con il minimo sforzo economico prima di pensare alle ‘grandi opere’ come la famigerata rete ciclo-pedonale fra la Cittadella del Carnevale e la Passeggiata. Certo, sono progetti che fanno audience in campagna elettorale ma che, alla prova dei fatti, finiscono per crollare inesorabilmente”.
