VIAREGGIO. “Ieri sera (giovedì 3 settembre) c’è stata una orrenda manifestazione in sala di rappresentanza del comune di Viareggio che invitava i cittadini a unirsi alla Lega per ‘dire no alla accoglienza dei migranti’. Mentre tutto il mondo va da un’altra parte e si indigna di fronte all’immagine del bambino siriano morto sulla spiaggia, mentre in Germania e in Austria la cittadinanza si organizza per l’accoglienza dei rifugiati, mentre tutte le persone normali stanno capendo che si tratta di un’emergenza umanitaria senza precedenti, la Lega Nord con la complicità di altre forze di centro destra chiama la cittadinanza a raccolta per impedire ai profughi di trovare rifugio nella città di Viareggio”. Lo scrive in una nota Jan Vecoli, segretario versiliese di Rifondazione Comunista.

“La pochezza politica e culturale e il far leva su paure infondate sono atteggiamenti a dir poco raccapriccianti oltre che sommessamente razzisti. Il far credere che l’accoglienza dei rifugiati leverebbe risorse ai cittadini di Viareggio è una balla grossa come una casa.

jan vecoli“Si è addirittura arrivati a chiedere la chiusura dei kebabbari, cosa questa che più che indignazione provoca sentimenti di pena per chi l’ha proposta, come pena fa tutta l’iniziativa, diciamo così, politica. I viareggini e i versiliesi sono popoli da sempre abituati all’accoglienza e alla cooperazione oltre che solidali e aperti. C’è da augurarsi che non cadano nel tranello propagandistico di chi tenta di cavalcare il cavallo della paura insensata.

“Chi scappa dalla guerre in Siria, dagli abusi e dagli assassinii di Boko Haram in Nigeria, dal pazzo dittaore Isaias Afewerki in Eritrea cerca di sopravvivere e lo fa fuggendo con viaggi pericolosissimi. Non sarà il popolo versiliese a respingere le persone in difficoltà.

“Torniamo la comunità accogliente e solidale che siamo sempre stati. Torniamo e restiamo umani”.

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ultimo aggiornamento: 04-09-2015


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