PIETRASANTA. “Il mio sogno? Far sì che in questo quinquennio di mandato il Museo Mitoraj di Pietrasanta getti le sue fondamenta. Un progetto ambizioso che il maestro e la città meritano”. Così il sindaco Massimo Mallegni ha chiuso il suo intervento al finissage di “Mitoraj Mito e Musica” andato in scena lo scorso mercoledì in municipio, proprio in quella sala consiliare interamente affrescata e disegnata da Mitoraj nel 1999. Sobria ed elegante, la cerimonia ha visto la partecipazione di alcune centinaia di persone, artisti ed artigiani, i familiari dell’artista, alcuni giornalisti polacchi, ma anche collezionisti e galleristi giunti appositamente a Pietrasanta per l’appuntamento. La mostra ha calamitato nel complesso di Sant’Agostino ben 53 mila presenze richiamando persino il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, assente sul territorio da molti anni. Un suggello che ha portato in dote la mostra che Pompei dedicherà al maestro Mitoraj a primavera 2016. Un progetto, questo, interamente sviluppato a Pietrasanta. La serata a palazzo ha visto, dopo gli interventi del sindaco Massimo Mallegni, del gallerista Stefano Contini che ha sottolineato il prezioso catalogo a corredo della mostra a cura di Giovanni Ricci Novara, edito da Pacini, e di Jean Paul Sabatie dell’atelier Mitoraj, è proseguito in musica, sulle note di “Un bel dì vedremo” e “Vissi d’arte” con il soprano Mimma Briganti e l’arpa di Veronica Pucci. Gli ospiti sono quindi scesi nell’atrio del municipio per un cocktail offerto dalla Galleria Contini e realizzato dal ristorante Filippo.

(Visitato 199 volte, 1 visite oggi)
TAG:
Arte Cultura eventi Igor Mitoraj massimo mallegni museo pietrasanta

ultimo aggiornamento: 08-10-2015


Commedie brillanti, musical e grandi classici per la stagione di prosa al Teatro Comunale

Cattivi odori e miasmi dal Lago di Porta. “Cosa fa l’amministrazione Mallegni?”