VERSILIA. Pubblichiamo la lettera di ringraziamento al dottor Giovanni Paolo Cima e al reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale Versilia, scritta da mamma Gioia che sei mesi fa ha dato alla luce il piccolo Enea.
“Caro Dott. Cima, questa mail soltanto per fargli enormi complimenti per come mi sono trovata nel suo reparto. Ormai sono 6 mesi che ho partorito, ma non passa giorno che non pensi quanto bravi, competenti e pure pazienti siete stati. E se è vero che al giorno d’ oggi si fa presto a criticare (credo che riceva mail soprattutto di lamentele) oggi voglio perdere 5 minuti del mio tempo per farle presente questa cosa e per sottolineare il fatto che non è vero che in Italia tutto va male e tutto debba essere criticato ed il suo reparto è un esempio. Spero le possa fare piacere e la sproni a continuare così.
Sono stata ricoverata nel suo reparto per un totale di circa un mese diviso in due volte, la prima volta per un accorciamento del collo dell’utero alla 27^ settimana di gestazione e poi per un rialzo pressorio intorno alla 35^ settimana. In tutto questo tempo non c’è stato un attimo che non ho pensato di essere in mani competenti che mi illustravano la situazione con estrema obiettività, ma anche con tanto umanità e amore, senza entrare troppo in smancerie eravate un pò diventati la mia seconda famiglia, e proprio una bella seconda famiglia. Se pure con qualche rara eccezione tutto il suo staff è stato semplicemente straordinario. A volte mi dispiace per chi ha una gravidanza fisiologica, passa con voi soltanto 2 giorni, magari riceve una risposta un pò burbera e non riesce invece a capire tutta la competenza e professionalità che c’è dietro e magari vi critica pure. Mi lasci fare una degna di nota per le seguenti persone che sono state per me il meglio che potessi avere:
– Dott.ssa Barbara Quirici. Me lo lasci dire, ma per me lei è la ginecologa più brava del mondo. Mi ha seguito nella gravidanza un pochino travagliata ed è stata perfetta: molto competente, sincera e diretta, amica e sempre presente e comunque rintracciabile 24 ore su 24. Un angelo al reparto di ostetricia del Versilia.
– Le mie tre ostetriche preferite Natalia Bianchini, Francesca Milani e Laura Fruzzetti che hanno sopportato sempre con estrema gentilezza e simpatia una paziente pallosa e petulante che le ossessionava di domande e dubbi oltre alla pazza furiosa che mi sono rivelata in sala parto.
– Dott.ssa Vitale che sapeva sempre regalare un sorriso ed essere molto franca.
– Dott.ssa Vitolo che seppur con un carattere meno facile delle altre siamo riuscite ad entrare in sintonia e ha mostrato un immensa umanità in un’occasione
– L’ infermiera Barbara Malfatti, competente di cuore
Infine un ringraziamento anche a lei, forse, oltre alla competenza dei singoli competenti, è pure merito suo se tutto ciò funziona così bene.
A presto (anche se in sala parto mi sono giurata di non partorire mai più, l’epidurale non mi ha fatto effetto)”.
