PIETRASANTA. 363 nuovi alberelli per far rinascere il bosco. Saranno i nati nell’anno 2008 e 2009, che oggi hanno 7 ed 8 anni, a piantare simbolicamente i giovanissimi alberelli provenienti dal vivai del Corpo Forestale dello Stato partner indispensabile di questa importante operazione di rinascita del parco. Prosegue il faticoso progetto di riforestazione del parco della Versiliana da parte del Comune di Pietrasanta. A quasi un anno di distanza dal fortunale del 5 marzo che avrebbe cambiato per sempre il volto del prezioso bosco amato da tutti e simbolo naturale della città, saranno ripiantumate, nella parte del bosco che si trova dopo il ponte sul Fosso Setteponti, a lato destra e a sinistra della via principale che attraversa, da viale Apua a via Nizza, 363 alberelli. Nell’area del Ponte del Principe (lato viale Apua), dove in queste settimane, in seguito agli interventi di recupero messi in atto dall’amministrazione comunale con il nulla osta della Sovraintendenza di Lucca, è cresciuta finalmente l’erba, altri alberi saranno piantumati successivamente secondo un piano concordato. All’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed Ambiente, in programma, sabato 20 febbraio, alle ore 10.30, parteciperanno insieme al Sindaco, Massimo Mallegni,l’assessore all’istruzione e all’ambiente, Simone Tartarini, il Comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato, Giuseppe Vadalà, del Comando Provinciale di Lucca, Maurizio Folliero. Il progetto è stato curato e realizzato dall’Ufficio Ambiente del Comune con l’agronomo Pietro Bacci e Sujen Mancini e dal responsabile dell’ufficio territoriale per la biodiversità di Arezzo, Alberto Veracini.

Il Corpo Forestale dello Stato fornirà gratuitamente piante in vasetto o alveolo di diverse specie per ricreare, con il tempo, le condizioni pre-fortunale. In particolare saranno messi a dimora pini domestici, farnie, carpini bianchi, lecci, frassini, ornielli, olmi, aceri, noccioli. “E’ una iniziativa che ha un significato molto importante perché dopo un anno iniziamo a ripiantare alberi. In tre anni – annuncia – ha spiegato il Sindaco, Massimo Mallegni – cercheremo di riordinare il patrimonio arboreo rispettando i tempi della natura e mettendo in essere tutti quei comportamenti propedeutici ad evitare un nuovo 5 marzo per il nostro parco”.

E sulla scelta dei bambini in qualità di protagonisti della riforestazioni:  “Le leggi nazionali – spiegaSimone Tartarini, assessore alla pubblica istruzione – prevedono che i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti debbano porre a dimora un albero per ogni neonato. Considerando che negli anni 2008 e 2009 i nati a Pietrasanta sono stati rispettivamente 197 e 166 e che attualmente questi ragazzi stanno frequentando le scuole elementari, abbiamo deciso di rendere loro protagonisti della rinascita del nostro bosco. Un bosco che crescerà insieme a loro e che vedranno crescere giorno dopo giorno”. I bambini pianteranno solo un numero simbolico di alberelli. La restante parte sarà piantumata dagli addetti del Comune in più sessioni di lavoro.

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