TORRE DEL LAGO. L’Istituto Comprensivo Torre del Lago Puccini è stato selezionato dal Miur e dalla commissione Pari Opportunità per il progetto “Le ragazze vogliono contare”, un percorso di attività didattiche per contrastare lo stereotipo di genere riguardante il coinvolgimento delle alunne nelle discipline scientifiche in ambito formativo e professionale.
 Dai dati Invalsi e Ocse è stata rilevata sia a livello locale che nazionale questo divario ( per i dati vedi il sito www.noisiamopari.it).
 Negli anni l’Istituto ha cercato in maniera continuativa di offrire una proposta didattica competente anche su questo ambito attraverso la strumentazione tecnologica e digitale di cui sono dotati i plessi mediante i fondi Pon e i bandi di enti territoriali, la formazione dei docenti sull’innovazione metodologica, il coinvolgimento della comunità scolastica (genitori ed alunni) in ambito scientifico e digitale attraverso percorsi didattici e attività laboratoriali aperti anche ai genitori con una ricaduta molto positiva sugli alunni in ambito di miglioramento delle prestazioni. Come ribadiscono la vicepreside Landucci e la preside Mencacci, le competenze scientifiche e digitali fanno parte da anni delle attività didattiche quotidiane dell’Istituto e “Il mese delle Stem” proposto da Miur sono un ‘ottima occasione per sensibilizzare sul tema non solo l’utenza prettamente scolastica.
 Il progetto, redatto dall’insegnante Pucci Erika nella funzione di Animatrice Digitale dell’Istituto, raccoglie le proposte delle scuole dell’infanzia e primaria che spaziano dal coding ai laboratori scientifici con enti territoriali, alla riscrittura su Twitter di opere letterarie, ai laboratori di teatro e giochi matematici, geometria attraverso le opere di Escher. Il progetto è stato così scelto dal Miur, unico in tutta la Toscana, come buona pratica di riferimento da diffondere anche in altre realtà scolastiche .
L’iniziativa Rosa Digitale ( bello il loro motto “Non vi è divario di genere che tenga contro la divulgazione delle conoscenze”.)
http://rosadigitale.it/it/le-studentesse-vogliono-contare/

“Le studentesse vogliono contare”

Dal rilevamento dati Invalsi nella nostra realtà scolastica è emersa la necessità di coinvolgere con una didattica innovativa le studentesse nello studio delle Stem: la scuola è difatto strumento strategico per contrastare lo stereotipo di genere legato a fattori storici, culturali e contestuali. Centrali sono state la formazione dei docenti e la dotazione strumentale dei singoli plessi in ambito digitale per proporre sperimentazioni e percorsi scientifici all’avanguardia e workshop con le famiglie. “Il mese delle Stem” è un’occasione per consolidare strategie educative volte a incoraggiare le studentesse e sono stati istituiti laboratori scientifici, giochi logico-matematici collegati a arte, teatro, psicomotricità, utilizzo di strumenti e ambienti digitali con finalità didattiche, collaborazioni con Enti territoriali e nazionali, impiego di metodologie diversificate in rapporto ai bisogni formativi di ciascuna classe.
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