Nel corso della serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Camaiore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dalla Corte di Assise d’Appello di Firenze che ha disposto la reclusione in carcere di Roberto Romanini, classe 1950, pensionato, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di evasione.

L’imprenditore camaiorese di 65 anni condannato all’ergastolo come mandante dell’omicidio del cugino Stefano Romanini nel febbraio 2011, era agli arresti domiciliari non per il delitto, ma per il sequestro dell’ex socio in affari Loreno Dalla Valle

In particolare i Carabinieri, a seguito di mirate indagini, hanno accertato che l’uomo nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare in Camaiore, in data 12.05.2016 si era allontanato senza autorizzazione dalla propria abitazione. In considerazione della violazione commessa la competente Autorità Giudiziaria ha disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari ripristinando la custodia in carcere. All’atto dell’esecuzione del provvedimento Romanini ha accusato un malore e par tale ragione è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Versilia ove verrà piantonato dai Carabinieri in attesa che vengano eseguiti i necessari accertamenti clinici

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ultimo aggiornamento: 27-05-2016


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