Di ufficiale, inizialmente, non c’era pressoché nulla. Anzi: l’unica sezione scrutinata sul sito della Prefettura, per giunta, non lo dava nemmeno vincente. Ma Riccardo Tarabella, candidato del centrosinistra, ha iniziato ugualmente a far festa nel suo quartier generale a Querceta. E i numeri gli hanno dato ragione: con 2.402 voti, pari al 34,73%, è lui il nuovo sindaco di Seravezza.

“Questa è la vittoria della continuità ma anche della novità, delle idee per il paese”, sono le prime parole a caldo di Tarabella. “Questi ultimi mesi di campagna elettorale sono stati duri e difficili e infatti ha vinto chi ha saputo soffrire.

“La squadra che mi ha appoggiato ha avuto il merito di credere in sé stessa, di mostrare grandi capacità e coerenza. Dedico questa vittoria ai miei collaboratori e all’ex sindaco Ettore Neri”. Che corre subito ad abbracciarlo e commenta l’affermazione del suo successore dopo 10 anni alla guida di Seravezza: “È stata una partita dura, avevamo competitori forti e i numeri stanno lì a dimostrarlo. Ma avevamo pronosticato più o meno tutto, anche il dato dell’affluenza alle urne. A Riccardo auguro di governare con una giunta coesa così come è accaduto a me”.

Il primo impegno di Tarabella da sindaco di Seravezza è già pronto: “Una manifestazione in memoria dei morti sul lavoro, ma anche di quelli che hanno perso la vita in guerra. In questo paese c’è bisogno di prestare attenzione alla memoria”.

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ultimo aggiornamento: 06-06-2016


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