Pietrasanta e la Versilia più vicine alla Florida e all’esclusiva città di Bal Harbour. “The little athens”, così è celebrata da molti americani che ne riconoscono la centralità artistica a livello mondiale, potrebbe presto avere un’altra sister city. Dopo il “gemellaggio” con Montgomery che porterà dal 24 al 28 giugno in città una numerosa delegazione formata dagli imprenditori e dalle famiglie più importanti della capitale dello stato dell’Alabama per visitare i “nostri” tesori ed incontrare gli operatori del territorio attraverso meeting e BtoB, Pietrasanta continua a costruire relazioni nel segno della promozione, dell’arte, del business e del turismo in Florida. Invitato dal vice sindaco di Bal Harbour, Patricia Cohenche ha “scoperto” Pietrasanta alcuni anni fa tanto da viverci una parte dell’anno, il primo cittadino di Pietrasanta, Massimo Mallegni è stato invitato dal consiglio comunale guidato da Martin Packer a presentare ai cittadini la prospettiva di una “connessione” tra due realtà che hanno molto in comune a partire dall’arte (Bal Harbour è un dinamico centro artistico degli Stati Uniti) e del turismo (è la principale economia). Bal Harbour, proprio come Pietrasanta nel contesto della Versilia, è una delle città che compongono il distretto turistico della Florida più “affamate” di aprirsi all’Italia, alle sue attrazioni culturali, al cibo e al life style. Ma anche tra i “village” più ricchi con un reddito pro-capite tra i più elevati di tutti gli Stati Uniti: elemento non trascurabile anche in ottica di investimenti. La Versilia, in questo senso, è arrivata prima “conquistando” la città di Bal Harbour con le “mani segrete” dei sui artigiani, il Museo dei Bozzetti, l’arte contemporanea, il parco della scultura, il marmo, il turismo, il cibo, gli eventi culturali e le sue città di costa, da Forte dei Marmi a Viareggio raccontati dal Sindaco Mallegni ai cittadini durante un’assise pubblica nella city hall attraverso proiezioni, video e slide. “La nostra città continua nella sua azione di promozione del brand Pietrasanta che nel mondo significa arte, scultura, marmo, turismo e cultura. E’ su questi elementi – spiega Mallegni – che continuiamo ad investire per costruire ponti, relazioni, opportunità con comunità lontane che hanno le potenzialità per portare benefici alla nostra collettività. – spiega – Pietrasanta ha bisogno di essere presente, vivace, protagonista all’estero perché un pezzo del nostro turismo è straniero. Abbiamo avuto l’opportunità, che spero si concretizzerà presto in un agreement non appena anche il nostro consiglio comunale farà i necessari passaggi, di esportare Pietrasanta in Florida e di catturare il cuore della sua comunità. Chi resta fermo e non costruisce connessioni, in questa epoca, resta isolato dal mondo. Pietrasanta queste relazione continua e continuerà a costruirle perché non viviamo di aria ma di arte, cultura, turismo e business”
Entusiasta la reazione della comunità di Bal Harbour che ha usato più di un aggettivo per approvare il percorso ed avviare il progetto (“impressive city”, “extraordinary chance”, “perfect city”). “Pietrasanta non ha presentato solo Pietrasanta – spiega ancora Mallegni – ma la Versilia intera perché sono convinto che il prodotto più forte per aggredire i mercati ed intercettare opportunità sia proporre la diversità di tutto territorio e non solo i singoli comuni. La Versilia è un brand nel mondo”.
Pietrasanta e Bal Harbour hanno già un elemento in comune: l’arte di Helidon Xhixha. L’artista protagonista della grande mostra dell’estate, aperta lo scorso sabato, è pronto ad inaugurare giovedì 16 giugno una sua monumentale scultura nel centro di Bal Habour a suggellare un rapporto che già esiste nel segno dell’amore per la scultura. Un evento a cui parteciperò anche il Sindaco di Pietrasanta. “Pietrasanta e la Florida stanno già dialogando. L’iniziativa di Helidon Xhixha – conclude – potrebbe essere la prima di una serie”.
