Novità in darsena sul viale Europa: a fine giugno nei locali dell’ex Buffalo aprirà la prima birreria Bavarese di Viareggio.
Possman, un marchio proveniente proprio dalla Germania e specializzato in bevande, ha completamente ristrutturato il vecchio locale, creando una vera Stube in perfetto stile Oktoberfest.
Ma la vera novità è all’esterno dove sono state allestite due file di classici tavoli da bierfest e due strutture mobili che servono sia sidro e birra alla spina sia alcuni menu take away.
Possman, un azienda nata addirittura nel 1881 in Bavaria come produttrice di sidro e succo di mela, è ora in grado di offrire al pubblico una vasta gamma di bevande alcooliche (il sidro è circa 5-8%) ed analcooliche.
Per integrare al meglio l’offerta è stata creata, per le birre, una joint venture con un’altra azienda storica, la Riegeler, nata addirittura nel 1839. Con sede ad Augsburg in Baviera, la Riegeler produce una gamma di birre artigianali dal sapore forte ed intenso.
Quanto alla cucina si potranno gustare le migliori specialità della cucina bavarese, come ad esempio, i classici wurstel di maiale, manzo o vitello, bolliti o grigliati, i Wiener Schnitzel originali, i Knodel, l’arrosto di maiale con crauti o i taglieri di salumi e formaggi tipici e, come companatico i classici Bretzel.
Il menu non sarà rigidamente fisso ma varierà in base alle stagioni, rimanendo comunque come caposaldo la cucina tradizionale ma aggiungendo anche qualche piatto più adatto a palati eterogenei.
Ultima ma non meno importante novità, gli orari: Possman in estate è aperto tutti i giorni dalle dodici del mattino all’una di notte ed il Self Service – Take Away esterno addirittura fino alle quattro di notte.
Un bel tocco di tradizione tedesca nel bel mezzo del vialone, utilissimo per gli stranieri che trovano qui la loro cucina tipica ma anche per italiani e viareggini che hanno finalmente l’occasione di poter assaggiare ogni volta che vorranno la classica cucina tedesca, non leggerissima ma certamente gustosa e, se vogliamo, “esotica” quanto basta.
di Alessio Bartolini
