La vita è fatta soprattutto di cose all’apparenza semplici, ma che ogni volta emozionano come la prima. L’amore per la propria città, ad esempio. Il rapporto di Dario Ramacciotti con il calcio professionistico è sempre stato “mordi e fuggi”, non per questo, però, motivo di rimpianti.
Nato il 4 ottobre 1987, ha vinto due campionati, uno col Viareggio, l’altro col Varese (allenato da Devis Mangia), momenti più alti di una carriera che lo ha visto indossare anche le maglie, tra le altre, di Lucchese e Castelnuovo Garfagnana per poi scivolare progressivamente indietro nelle categorie dei dilettanti.
I trionfi di Ramacciotti
Parallelamente però ha intrapreso un percorso inverso, nell’universo beach soccer, che lo avrebbe condotto alla gloria nel giro di poche stagioni. Aveva ancora i capelli lunghissimi quando si è legato al Viareggio guidato da Stefano Santini.
Esplosività, resistenza, dinamismo, forza, corsa. Queste le doti che hanno reso Ramacciotti uno dei migliori giocatori. Non solo in Italia. Nel 2011 è stato convocato in Nazionale per i Mondiali di Ravenna, ha poi partecipato a quelli di Espinho nel 2015.
Nel mezzo, il primo trofeo vinto coi bianconeri, la Coppa Italia nel 2012. Non sono mancate le delusioni, vedi le due finali scudetto perse con Terracina nel 2012 e nel 2015, cancellate con la conquista, nel 2016, di Euro Winners Cup, Coppa Italia (non ha giocato la finale perché squalificato) e, finalmente, Serie A.
Ha ricevuto offerte allettanti da blasonati club stranieri, ma non se l’è sentita di tradire quella che per lui non è solo una squadra, ma una seconda famiglia.
Il calcio per Ramacciotti fa parte del presente, non del passato. Nel 2015 assieme ad un gruppo di amici ha deciso di rilanciare la Torrelaghese, rivestendo il duplice ruolo di giocatore-presidente.
Un progetto vincente, tanto che la squadra gialloviola ha dominato il campionato di Terza Categoria – totalizzando venti successi di fila, serie record di cui hanno dato notizia svariati media nazionali – con la conseguente promozione in Seconda Categoria.
