“Un traguardo storico”.

Così il sindaco Franco Mungai ha definito questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il risultato ottenuto nella riunione del Comitato tecnico del 6 settembre che permetterà di fatto di far ripartire l’edificabilità di quattro zone di trasformazione nella zona industriale di Montramito, bloccate da decenni da vincoli di carattere idraulico e che, per effetto di una nuova norma che andrà in vigore nel novembre 2017, avrebbero potuto rimanere “congelate” per sempre.

“L’area di Montramito in questi anni- prosegue- è stata oggetto di rilevanti interventi di riqualificazione effettuati non solo dal Comune ma anche da altri soggetti. Circa 28 milioni di euro che sono serviti per la realizzazione e il potenziamento delle reti gas, acqua, fognature, la nuova viabilità per Pioppogatto, per la via del Brentino, per le due vasche di laminazione, per il potenziamento dell’argine Cataldi e la riqualificazione delle vie dei Fondacci, delle Palafitte e delle Cannelle. Opere che miravano a favorire la possibilità di realizzazione di fabbricati industriali e artigianali nelle zone suddette. Secondo un parere espresso nel 2009, sempre dal Comitato tecnico, lo sblocco edificatorio dell’area sarebbe stato possibile solo dopo ulteriori e costose opere idrauliche di messa in sicurezza duecentennale dell’area.

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 Dato che ad oggi è stato eseguito oltre 80% dei lavori, che la scadenza del novembre 2017 è vicina e che abbiamo bisogno urgente di incrementare l’insediamento di aziende nella nostra zona per far ripartire l’economia e favorire l’occupazione, ci siamo impegnati fortemente, affinché ci fosse concessa questa possibilità che dovrebbe portare circa 65/70 milioni di euro di investimenti in tre anni tra opere di urbanizzazione, capannoni e opere infrastrutturali, portando la zona industriale di Montramito ad ospitare circa 300 aziende e più di 5.000 addetti”.

“Inoltre- vorrei ricordare- prosegue il consigliere delegato alle attività produttive Raffaello Giannini- che proprio per favorire l’insediamento di nuove aziende sull’area industriale, nel 2015 abbiamo approvato un accordo di programma con il Consorzio di Montramito, che prevede tra l’altro l’istituzione di una “no tax area” per i primi tre anni di attività destinata ad imprese che decideranno di spostarsi, per almeno 10 anni, su Montramito “.

“L’impegno dell’Amministrazione rimane comunque costante- aggiunge Mungai- anche nel reperire ulteriori fondi necessari a completare la sicurezza duecentennale idraulica dell’area”

“Dopo venti anni- sottolinea soddisfatto il presidente del Consorzio di Montramito Giovannino Barata- siamo riusciti a concretizzare quello che era lo scopo iniziale per cui fu costituito il Consorzio: sbloccare l’edificabilità dell’area”

Alla conferenza era presente anche il direttore della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara Luigi Ficacci, al quale sono andati i sentiti ringraziamenti da parte del sindaco Franco Mungai e dell’Amministrazione per il fattivo sostegno e per la collaborazione data al raggiungimento di questo risultato.

“La conservazione- ha sottolineato il Soprintendente- non deve essere un’attività di divieto ma di sviluppo. Una condizione salutare per le imprese è salutare anche per la cultura “

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ultimo aggiornamento: 09-09-2016


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