“Ieri sera mi trovavo ad una riunione organizzata dal Comitato Palio di Camaiore quando mi è arrivata una telefonata da parte di un cittadino camaiorese molto preoccupato per quanto stava accadendo all’interno del centro storico”.

Lo racconta Riccardo Erra del direttivo di Forza Italia a Camaiore, tornando nel merito dei fatti di ieri notte. “Mi sono immediatamente recato sul luogo per rendermi conto dell’accaduto – scrive – e lì ho trovato numerosa gente e alcuni carabinieri. Vi erano anche tanti bambini impauriti ed alcuni di loro piangevano. Ho domandato cosa stesse accadendo e mi è stato risposto che due presunti tunisini avevano messo in un sacco nero una bambina”.

 “La cosa mi è sembrata subito abbastanza forzata ma di fronte alla forza e all’insistenza con cui mi veniva detto – prosegue Erra – ho pensato fosse vero. Io non so cosa abbiano visto o sentito quei bambini ma la cosa importante è stata che non è successo niente di grave”.

 “Questo episodio è stato subito preso e strumentalizzato dal Partito democratico di Camaiore e da alcuni suoi esponenti che hanno affermato che questo è il frutto della speculazione fatta sulla paura nei confronti degli immigrati di alcune forze politiche. Io dico: ma non vi vergognate di quello che state dicendo? Non vi vergognate della tendopoli che avreste fatto costruire se non avessimo manifestato contro o non avessimo fatto la petizione popolare? Questo episodio lo state cavalcando voi a fini elettorali, e non noi che abbiamo a cuore la sicurezza dei nostri ragazzi e dei nostri concittadini”.

 “Siete lontani anni luce dalle esigenze dei nostri concittadini e dalla conoscenza di un territorio che avete degradato in questi anni di cattiva amministrazione. Esiste un problema di sicurezza nel nostro Comune cui non avete saputo dare delle risposte concrete. Furti a raffica nelle abitazioni, famiglie che vivono barricate in casa e che non riescono più a dormire la notte. Ma dico io, dove vivete, su Marte? Nel mese di luglio e agosto sono stati arrestati nel nostro Comune una decina di extracomunitari dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e alcuni di essi arrestati in flagranza di reato. E questo non dovrebbe preoccuparci? Dobbiamo finire come la nostra vicina e amata Viareggio? Non ci sto a questo giochino: non sono razzista come volete far credere e come etichettate una persona che la pensa diversamente da voi, ma sono innamorato del mio Comune ed è per questo che ho a cuore la mia e la sicurezza dei miei concittadini che vi piaccia o no. E lotterò fino in fondo contro chi per me è un razzista all’incontrario, vale a dire contro i cittadini camaioresi e italiani. Che vi piaccia o no”.

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ultimo aggiornamento: 13-09-2016


“C’è chi specula sulla paura degli immigrati per fini elettorali”

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