“Quando il caldo soffocante durante le colonie estive, quando un fulmine causa un danno alla caldaia provocando un’interruzione delle lezioni per un’intera settimana, oggi invece è il freddo che manda in tilt molte caldaie dei plessi cittadini. Sembra che per i nostri bambini non ci sia pace e neanche per i genitori, tanto alla fine chi ci rimette veramente sono loro”.
Lo scrive in una nota il consigliere comunale del Pd, Nicola Conti, a seguito del ritorno a scuola al freddo e al gelo degli alunni e delle alunne degli istituti scolastici pietrasantini.
“Non è possibile che ad ogni sollecitazione il sistema di riscaldamento vada in crisi per molti plessi: dopo tanti giorni di vacanza, i controlli dovevano essere fatti durante il fine settimana e un assessore assennato avrebbe dovuto verificarne l’efficienza. Bensì oggi il sindaco gioca allo scaricabarile e la colpa è sempre del dipendente comunale inefficiente che non sa fare il proprio lavoro. Ma così è troppo facile, anche perché i dipendenti sono gli stessi della precedente Amministrazione, fatto salvo per il dirigente di settore, nominato proprio sotto la guida di Mallegni.
Di sicuro noi avremmo speso meno soldi in lucine di Natale e viaggi all’estero dai ritorni per Pietrasanta molto incerti, ma investito molto di più nella sicurezza e manutenzione delle scuole a differenza di quanto fatto dall’attuale Amministrazione, aldilà di fantomatici discorsi su investimenti milionari che si vorrebbero fare fra molti anni.
Anche solo dotarsi di sistemi mobili ausiliari di riscaldamento in emergenza sarebbe stato un indirizzo e un segno che un Sindaco, o meglio l’assessore di ramo avrebbe dovuto dare anche perché il freddo o i fulmini potranno sempre creare inconvenienti. Evidentemente per Tartarini, oltre che ai rapporti con Ersu, è arrivato il momento di togliere qualche altra competenza.
Questa vicenda sottolinea un fatto che ormai e sotto gli occhi di tutti: il Sindaco ha perso il controllo della sua amministrazione, essendo impegnato per ben altri orizzonti, lasciando la città e gli uffici senza giuda e senza organizzazione, e non serve arrabbiarsi ex post, quello è solo un ulteriore segno di debolezza a dimostrazione di ciò che affermiamo.
Inoltre le fantomatica efficienza tanto rimarcata rimane solo nelle parole perché i fatti dimostrano che questa amministrazione, troppo protesa al narcisismo, ne combina una dietro l’altra e non ha nemmeno l’umiltà di prendersi le responsabilità che le competono scaricando sempre sugli altri inefficienza che sono solo le loro”.
