La Fise Toscana si appresta a festeggiare i suoi atleti per le imprese messe a segno nell’arco del 2016.
Un anno importante per la Toscana che ha visto i suoi cavalieri e amazzoni primeggiare un po’ su tutte le discipline equestri, da quelle olimpioniche del salto ostacoli, dressage e completo, al reining, all’endurance, al volteggio, al settore dei pony games.

Una grande festa che si terrà domenica 15 gennaio alla Bussola di Marina di Pietrasanta.

Si comincia alle ore 15 con il Galà Children che vedrà premiati tutti i bambini e ragazzi che hanno ottenuto importanti risultati in sella a pony. Per loro una pioggia di medaglie e alla fine merenda intorno alle ore  18 per condividere la passione per il cavallo e divertirsi insieme.

Dalle ore 20 ci sarà il Galà vero e proprio che conta già circa 800 partecipanti. Sul podio per ricevere targhe e medaglie oltre 500 atleti provenienti da tutta la Toscana, che saranno premiati dal presidente della Fise Toscana Massimo Petaccia e dai suoi consiglieri per risultati ottenuti anche in campo internazionale. Durante le premiazioni saranno proiettati video e foto dei premiandi. Dopo la cena tutti in discoteca per chiudere la serata in allegria.

“Il 2016 è stato un buon anno per la Toscana – dice il presidente regionale Massimo Petaccia – i nostri cavalieri hanno ottenuto importanti risultati, sono stati chiamati a far parte di squadre nazionali e alcuni anche di rappresentative internazionali. Un anno positivo e di grande gratificazione anche per i nostri istruttori, che hanno lavorato tanto per far centrare ai loro allievi questi obiettivi. Questa premiazione con il Gran Galà dell’equitazione è l’epilogo di tutto questo. Un modo per gratificare tutti. E la scelta è caduta sulla Bussola di Marina di Pietrasanta, capace di ospitare un gran numero di persone, ma anche una location nuova che va incontro ai desideri dei giovani, con alla fine discoteca gratis per tutti.”

Al Galà dell’equitazione, che ha il patrocinio del Comune di Pietrasanta, parteciperanno anche diversi sindaci della Toscana. “A confermare – continua Petaccia – questo rapporto che il Comitato Fise vuol avere con il territorio, con nostre manifestazioni in varie città e capaci di attirare turismo.”

E infine, ma non certo per ultimo l’aspetto sociale a cui punta l’equitazione toscana.

“Nella zona di Firenze – chiude Massimo Petaccia – stiamo sviluppando il settore paralimpico. Ci saranno anche stage e manifestazioni per far crescere ancora di più i nostri atleti, come è successo con Sara Morganti.”

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ultimo aggiornamento: 14-01-2017


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