“Su un tema delicatissimo, come quello dei rifiuti, che muove cifre da capogiro, non abbiamo bisogno delle sceneggiate di Fabrizio Miracolo, dei suoi strepiti, dei suoi diktat, evidentemente rivolti a “costringere” il Comune di Camaiore a fondere Sea Ambiente e Sea Risorse per dare a lui la presidenza della società unificata, lui che, nel frattempo, reclama un aumento del suo compenso mensile. Le priorità dei cittadini e dei Comuni della Versilia sono ben altre”. Lo scrivono la segreteria PD Versilia, i Capigruppo PD Versilia e la Segretaria comunali PD Versilia
“E’ necessario – aggiunge il partito – che i Comuni diano a Termomeccanica le garanzie necessarie a rispettare la transazione che fa risparmiare milioni ai cittadini versiliesi, e noi speriamo che anche il Comune di Viareggio sia in grado di farlo. Speriamo anche che Viareggio sia in grado di pagare i circa due milioni di euro che deve a Ve.Ra., avendo smesso di pagare da aprile 2016, senza i quali è a rischio l’uso dell’impianto di trattamento dell’indifferenziato. Abbiamo bisogno che l’impianto di Pioppogatto sia preso in carico quanto prima da Retiambiente (la società pubblica della Toscana Nord Occidentale), direttamente o anche tramite Ersu, affinché la sua valorizzazione di 21 milioni di euro a favore dei Comuni versiliesi diventi, da teorica, pratica.
“Sea Ambiente alla fine di febbraio, a scadenza di contratto, dovrà essere liquidata. La cosa è possibile senza ulteriori costi per i cittadini, che evidentemente hanno già pagato in bolletta quanto necessario: la società ha “in pancia” riserve sufficienti a liquidare la partecipazione dei soci.
Questo quadro complesso richiede competenze, serietà, affidabilità. Così come a noi non fanno né caldo né freddo le minacce di presentare a Camaiore liste di Viareggio Democratica o di Buonvento per fare perdere il Sindaco del PD. Sono liste che non prenderebbero un voto e aiuterebbero Del Dotto a vincere, non a perdere, quindi le faccia pure. Prendiamo serenamente atto che Miracolo conferma di essere un avversario irriducibile del Partito Democratico, che infatti non vuole avere niente a che spartire con lui. Del Ghingaro e la Granaiola, a loro volta, si decidano. Un giorno attaccano il PD e il giorno dopo auspicano una “ricomposizione”, ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca: o stanno con Miracolo, si prestano alle sue manovre sul delicato tema dei rifiuti, fanno le liste contro il PD, fanno guerra continua a tutti i Sindaci democratici della provincia e da ultimo anche alla Regione (vedi alla questione Parco regionale Migliarino San Rossore); oppure si mettono sul piano del dialogo e del confronto, al quale li abbiamo chiamati più volte, senza però avere ottenuto, al momento, alcuna risposta costruttiva. Tra l’altro ci sentiamo di dare al Sindaco di Viareggio un consiglio. Miracolo oramai sta diventando il vero regista politico della Giunta di Viareggio, per cui più Del Ghingaro gli darà spazio e meno avrà il controllo sulla sua maggioranza. Dunque, consigliamo al Sindaco di Viareggio: rinvieniti in tempo, prima che questa intesa porti a fondo te e la città”.
