Cinque ragazzi del Comune di Stazzema Tommaso Sozzani, Valerio Lazzeretti, Cristian Manattini, Noemi Manattini e Susanna Paoli accompagnati dall’insegnante Alessandra Fini fanno parte della delegazione di 100 studenti di tutta Italia che partecipano al viaggio ai campi di sterminio di Auschwitz Birkenau organizzato dal Ministero per l’Istruzione, Università e Ricerca.

I ragazzi sono arrivati in Polonia il 18 gennaio 2017 e visiteranno l’ex ghetto di Cracovia e proseguiranno attraverso l’antico quartiere ebraico di Kazimierz. La prima giornata si concluderà con l’incontro istituzionale nella Sinagoga di Tempel, nel corso del quale verrà rinnovato il Protocollo d’Intesa tra Miur e Ucei, per promuovere percorsi didattici sulla Shoah nelle scuole italiane, e si farà un punto sulle attività svolte fino ad oggi. Il 19 Gennaio i ragazzi visiteranno il campo di sterminio Birkenau e il Museo di Auschwitz. A guidarli nella due giorni di visite sarà il professor Marcello Pezzetti, storico specializzato nello studio della Shoah. Guida la delegazione italiana il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli con oltre 100 studenti per il Viaggio della Memoria. Saranno presenti le sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute al campo di sterminio, che condivideranno la loro testimonianza partecipando al viaggio. Un altro sopravvissuto, Sami Modiano, invierà un videomessaggio alle studentesse e agli studenti. Ha aderito all’iniziativa anche il Consiglio Superiore della Magistratura che sarà rappresentato dal Vice Presidente Giovanni Legnini e da una delegazione di componenti del Csm. Saranno presenti anche l’Ambasciatore Sandro De Bernardin, capo delegazione IHRA – International Holocaust Remembrance Alliance, e Tomasz Orłowski, Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Italia.

La scuola di Stazzema viene scelta ogni anno per partecipare a questo viaggio di istruzione per legare Auschwitz un luogo simbolo della sofferenza universale, in cui trovarono la morte milioni di persone, sterminate in nome di quella stessa ideologia per la quale a Sant’Anna di Stazzema furono massacrati in 560 tra donne, vecchi e bambini il 12 agosto 1944. Il Comune di Stazzema, sede del Parco Nazionale della Pace, alla presenza dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Pontestazzemese, ricorderà in un luogo tanto simbolico le vittime di tutti i Regimi e dell’intolleranza affinché si alzi forte la voce del dialogo e della libera convivenza come impegno di tutti per la pace e per un futuro senza più guerre.

“Abbiamo il dovere”, commenta il Presidente del Consiglio Comunale Alessio Tovani, “di testimoniare alla presenza di alcune delle più importanti cariche dello Stato, del Ministero dell’Istruzione e di studenti e delegazioni di tutta Italia e tutta Europa, il fatto che noi non dimentichiamo. L’Europa ha saputo risorgere dall’orrore della Seconda Guerra Mondiale, ma ha bisogno di questi momenti di riflessione comune per ricordare e riflettere: i nazionalismi si annidano nascosti e sono pronti a riemergere nei momenti della difficoltà come quelli che stiamo attraversando. Credo che con questo viaggio i nostri ragazzi possono avere una straordinaria opportunità che ci viene data annualmente dal Ministero dell’Istruzione di toccare con mano una delle tragedie più grandi della storia. Vogliamo che essi diventino con la loro esperienza testimoni con i loro coetanei per essere poi costruttori di pace. L’Amministrazione Comunale sostiene queste politiche legate alla memoria e lo facciamo con piacere quando sono coinvolti i giovani che sono chiamati a costruire gli anticorpi contro nuovi nazionalismi, contri i nuovi muri e fili spinati che sono tornati anche in Europa a favore di politiche di comprensione e dialogo”

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ultimo aggiornamento: 19-01-2017


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