Maria Teresa Baldini, Leader di Fuxia People, alla luce della notizia dell’inaugurazione del Bazar della Solidarietà prevista per Sabato 4 Febbraio nella sede della Misericordia a Vittoria Apuana, dichiara:
“Occorre parlare chiaro e informare i cittadini di ciò che sta accadendo nella gestione delle 11 persone, fra clandestini e presunti profughi, presenti nei locali della Misericordia di Forte dei Marmi. I fortemarmini sono a conoscenza del fatto che la Misericordia deve lasciare la sede dove attualmente è ubicata e non potrà tornare nella sua sede storica visto che sono alloggiati profughi e clandestini?
Un vero peccato che si faccia propaganda politica sui bazar di solidarietà – commenta la Baldini – e si confondano gli aspetti caritatevoli propri delle associazioni come Caritas con quelli deputati al soccorso e alla cura, come quelli che hanno da sempre contraddistinto associazioni come la Misericordia e che a Forte dei Marmi, con il loro soccorso, hanno sempre aiutato la popolazione nell’interesse della cittadinanza. I cittadini però non vengono informati chiaramente su come si stanno modificando determinate realtà e delle priorità della Misericordia – continua la Baldini – assistere i profughi è un’attività sempre più complessa perché, oltre al vitto e all’alloggio, necessitano di mediatori culturali e psicologi retribuiti a 30 € l’ora. Per non parlare dei viaggi a Roma, degli avvocati per il loro riconoscimento dello ‘stato di profugo’, il tutto lecito ed imposto dallo Stato.
Si sente parlare tanto di solidarietà – conclude la leader di Fuxia People – ma fa specie che il presidente della Misericordia, assieme all’attuale amministrazione, non faccia chiarezza sulle dinamiche al suo interno, mettendo in gioco situazioni private associative mescolandole in un contesto amministrativo con riferimento ai soliti personaggi ‘Politici’.
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