Tornavano verso casa dopo una giornata trascorsa a vendere animali vivi presso la Fiera di San Biagio a Pietrasanta. Ma due ambulanti, a bordo del loro autocarro, sono stati fermati dalla Polizia Stradale di Lucca sull’A/11, vicino all’area di servizio Versilia Ovest.
I poliziotti della Sottosezione di Viareggio si sono subito insospettiti alla vista del mezzo, che era dotato di grate di aereazione. Infatti, sul veicolo non vi erano contrassegni che indicassero la presenza di animali vivi, come invece previsto dalla normativa di settore.
Il corretto trasporto degli animali vivi è un tema che sta a cuore alla Polizia Stradale, i cui equipaggi presidiano le principali arterie della Toscana non solo per stanare gli automobilisti indisciplinati e i delinquenti, ma anche per preservare la dignità degli esseri indifesi. I poliziotti frequentano anche specifici corsi di addestramento per potersi orientare meglio.
Nell’abitacolo c’erano due coniugi di Montespertoli (SI), con lei alla guida. Nel vano merci, animali. E non importava essere poliziotti esperti come quelli di Viareggio o veterinari o animalisti per capire già da subito che c’era qualcosa che non andava.
Ammassate tra gli scatoloni c’erano 6 gabbie in plastica con dentro 45 orsetti della Russia, 10 criceti, 16 cavie peruviane, 10 conigli nani, 38 tartarughe d’acqua e un numero imprecisato di pesci rossi, a bagno in 4 taniche di plastica bianca.
Le gabbie non erano fissate al pianale o assicurate in qualche modo alle pareti. A ogni curva i poveri animali venivano sballottati a destra e a sinistra. Inoltre, le condizioni igieniche del vano merci lasciavano molto a desiderare. Per questo motivo, i poliziotti hanno fatto intervenire il veterinario della ASL. Il medico ha riconosciuto subito l’uomo, da lui sanzionato più volte per maltrattamento di animali, fino a interdirlo dalla vendita degli stessi.
I coniugi non avevano al seguito i documenti sulla provenienza degli animali che trasportavano. Anche per questo motivo sono stati denunciati per violazione delle norme sul trasporto degli animali vivi. Dovranno anche pagare una sanzione di oltre 5.000 euro.
