Al via il progetto di riqualificazione dell’area naturalistico-ambientale in Montramito località San Rocchino, grazie al progetto “RETRALAGS Rete Transfrontaliera delle Lagune, dei laghi e degli stagni” finanziato con il programma transfrnontaliero Italia/Francia “Marittimo” 2014-2020.
“Giovedì con i tecnici dell’ufficio ambiente e lavori pubblici– dice l’assessora all’ambiente Agnese Marchetti- abbiamo partecipato ad Orbetello al primo dei sette comitati di pilotaggio, al quale hanno preso parte tutti i partner del progetto, coordinato dal Comune di Alghero e del quale fanno parte, oltre a noi, il comune di Orbetello, il CIRSPe, la Provincia di Lucca, il Dipartimento dell’Alta Corsica, IFREMER e il Dipartimento del Var, il cui obiettivo è quello di sviluppare, attraverso lo strumento dei contratto di lago” un piano per la gestione integrata e la valorizzazione eco sistemica della Rete transfrontaliera delle lagune, dei laghi e degli stagni e dei relativi itinerari. Il piano verrà attuato con azioni pilota sui siti naturali e culturali del Calich, di Massaciuccoli, di Orbetello, di Biguglia, delle Antiche Saline di Pesquiers e di Villepey.
Nello specifico il progetto presentato dal comune di Massarosa- spiega l’assessora Marchetti- riguarda la riqualificazione della zona fronte lago che si trova a San Rocchino nel tratto che dalle Terre Emerse arriva fino al confine con il comune di Viareggio, in modo da rendere fruibile e accessibile la sponda del lago di Massaciuccoli, senza alterarne gli equilibri naturali, mettendo in moto l’iniziativa imprenditoriale.
Il finanziamento disponibile per l’esecuzione dei lavori per questa prima trance, ci permetterà di acquisire le aree interessate dall’intervento e di eseguire una prima sistemazione degli spazi.
In seguito, attraverso una successiva collaborazione tra pubblico e privato e il reperimento di ulteriori finanziamenti, verranno riqualificate le baracche e gli approdi esistenti uniformando le strutture, create aree di sosta, belvedere, chioschi, spazi per attività sportive in acqua, parcheggi e aree di sosta visiva”.
“Un primo importantissimo passo- conclude il sindaco Franco Mungai- verso la riqualificazione ambientale di una zona destinata a divenire una straordinaria porta d’accesso al Parco “
