Si è concluso il viaggio di Marta4kids.

Trecentoventiquattro giorni di cammino, quattromilaseicento chilometri percorsi a piedi, in ogni angolo d’Italia, centinaia e centinaia di persone incontrate in questo lungo viaggio intorno allo Stivale. Pioggia, sole, neve, vento, le difficoltà, la chiamata di Papa Francesco che riaccende la speranza, la paura di non farcela più e le tante mani tese di amici che lo hanno accompagnato nel cammino.

L’incredibile avventura riassunta in queste poche righe è quella di Christian Cappello, blogger di viaggi e compagno di Marta Lazzarin, la giovane donna di Bassano Del Grappa, appena 35enne, morta di parto al settimo mese di gravidanza il 29 dicembre 2015 assieme al piccolo Leonardo, il bambino che portava in grembo. Da questa tragedia era nata Marta4Kids, non solo una onlus dedicata alla giovane bassanese, ma anche un viaggio, anzi l’hashtag di un viaggio che Chris ha compiuto, a piedi, in ricordo della compagna e del suo piccolo. Un tour che Marta e Chris avevano progettato insieme e che insieme avrebbero dovuto fare. Già, perché loro erano la coppia con lo zaino in spalla. Fidanzati da quando avevano solo 17 anni, sempre in giro alla scoperta del mondo, un mondo da raccontare attraverso le pagine del loro blog.

Nonostante la vita gli avesse tolto quello che di più bello e prezioso aveva, Chris non si è arreso, lo aveva promesso a Marta: “Vorrei volare con te, ma non butterò via la mia vita. Amore, vedrai, sarai fiera di me, cercherò con tutte le mie forze di regalare sorrisi a chi più ne ha bisogno, proprio come facevi tu”. Ecco allora l’idea di Marta4kids, un percorso attraverso i borghi più sconosciuti d’Italia con il fine principale di raccogliere fondi a favore della ricerca sulla fibrosi cistica e di portare un sorriso nei 27 ospedali che trattano la malattia.

Il viaggio di Chris, partito il 2 aprile del 2016 da Bassano del Grappa si è concluso lo scorso 18 febbraio 2017 nella stessa cittadina vicentina dove ad accoglierlo, in un caloroso “bentornato” c’era tutta l’Italia più bella che ha incontrato nel suo percorso. Dalla Versilia c’era la Contrada del Ponte di Forte dei Marmi, che lo aveva omaggiato nella sua tappa versiliese e c’era Daniele Pommella e la sua famiglia, che proprio in Versilia lo avevano ospitato e che lo hanno accompagnato in tanti momenti del lungo tragitto.

“Giovedì siamo partiti alla volta di Bassano – racconta Daniele, che non è voluto mancare all’importante appuntamento – dove abbiamo trascorso la giornata in compagnia dei familiari di Marta. Venerdì abbiamo incontrato Chris a Castelfranco Veneto, da chi siamo partiti per affrontare l’ultima tappa fino a Rosà, circa 18 chilometri. La sera ci siamo ritrovati in un locale, per una cena con Chris e con gli amici “intimi” accorsi da tutta Italia per partecipare a questa bella festa finale. Nella tarda mattinata di sabato c’è stata la partenza dalla piazza del municipio di Rosà, accompagnato da circa 150 persone, con destinazione il PalaDue di Bassano (poco meno di 10 chilometri). Ad accoglierlo all’esterno della struttura, alcuni rappresentanti della Contrada del Ponte di Forte dei Marmi, che hanno portato a Chris alcuni doni e un bel discorso di bentornato a casa”.

La festa per Marta4kids

Sede della festa di buon ritorno, organizzata dalle due famiglie di Chris e di Marta, è stato il PalaBruel di Bassano del Grappa, che ha ospitato parenti, amici, volontari e il sindaco Riccardo Poletto.

“Una volta entrato dentro al palazzetto – prosegue Daniele Pommella – Chris visibilmente emozionato ha tenuto un bel discorso per ringraziare tutti e per informare coloro che hanno appoggiato #marta4kids, sul fatto che una prima donazione di circa 60.000€ è già stata effettuata circa tre mesi fa a favore dell’ Istituto Europeo per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (IERFC) e che i restanti 50.000€ raccolti saranno donati quanto prima”.

Dopo aver pranzato in una tensostruttura allestita dagli Alpini all’esterno del Palazzetto, l’attenzione si è rivolta di nuovo verso il palco dove, in un clima di festa generale (bambini truccati a festa dalle volontarie che giocavano, palloncini bianchi ed azzurri ovunque, musica), si sono susseguiti diversi interventi sul palco. Dalle parole emozionate degli stessi parenti, al bentornato di rito da parte del Sindaco di Bassano, al coro Milaico, all’intervento di un gruppo degli studenti di Bassano, alle testimonianze dei vari amici che lo hanno accompagnato in diverse tappe di questo viaggio (me compreso), il tutto mentre sul maxi schermo scorrevano le tantissime foto di questo cammino. La splendida giornata si è poi conclusa a suon di musica, con le performance sul palco di due fantastici gruppi musicali, il “Louis Lyons Hammond Trio” (musica jazz & blues) ed il “Nuovo Fronte del Vasco” (tribute band di Vasco), a mezzanotte passata.

La domenica mattina l’abbiamo passata in centro a Bassano con i compagni di questo viaggio, dove abbiamo poi pranzato tutti insieme e dove ci è venuto poi a salutare Chris, finalmente in abiti “civili”, nessun abbigliamento tecnico né scarpe da tennis”.

 

 

(Visitato 1.725 volte, 1 visite oggi)

Trovati due cadaveri in un agriturismo

A Pistoia il festival Giallo della Letteratura