Quasi mezzo milione di interventi spesi un poco più di un anno per la bonifica ambientale per l’inceneritore di Falascaia e la discarica di Mandriato. Altri 260mila euro sono invece stati investiti per interventi di manutenzione del verde e dei giardini, per la messa in sicurezza degli alberi, per il ripristino del manto stradale e per gli interventi nelle scuole. E’ il focus presentato dall’amministrazione comunale di Pietrasanta ai residenti della frazione di Pollino-Traversagna in occasione del tour #sindacosulterritorio che porterà la giunta venerdì 24 febbraio, alle ore 18.00, al Centro Pilli, ad incontrare i residenti di Vallecchia e Solaio.
Numeri importanti per una porzione del territorio che convive con il “mostro” dell’inceneritore e con le note problematiche del tallio che l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, ha inserito da subito tra le priorità. L’intervento di messa in sicurezza ambientale dell’inceneritore, dove da anni erano presenti ancora le sostanze liquide abbandonate e mai rimosse, tra cui anche acidi, è stata una delle azioni più importanti dell’ultimo anno di amministrazione che ha portato alla bonifica di 30 tonnellate di acidi di processo, 212 tonnellate di acque contaminate e di oltre 2,6milioni di tonnellate di acque di pioggia contenute nelle vasche di contenimento.
La bonifica, per cui sono attese ora le analisi delle acque prelevate durante le operazioni di bonifica, che dovrebbero finalmente chiudere una pagina molto negativa per il territorio, è stata fino a questo punto circa 250mila euro. Altri 255 mila euro sono invece stati destinati alla liquidazione dei debiti fuori bilancio della bonifica della discarica di Mandriato.
“Abbiamo aperto l’impianto alla stampa, non era mai stato fatto in precedenza – ha ricordato il Vice Sindaco, Daniele Mazzoni accompagnato nell’incontro dagli assessori Simone Tartarini, Andrea Cosci, Cinzia Crivelli e Lora Santini, dal Presidente del Consiglio Comunale, Francesca Bresciani, dal consigliere comunale Matteo Marcucci e dal Capo di Gabinetto del Sindaco, Adamo Bernardi – e lo faremo anche per la cittadinanza non appena avremo le analisi delle acque prelevate dalle vasche di contenimento sotto stanti l’inceneritore, atto che chiuderà la bonifica”. Non solo ambiente e tutela della salute, l’incontro con i residenti ha permesso all’amministrazione di raccogliere la necessità di “più parcheggi pubblici” e raccogliere alcune delle problematiche della frazione come l’illuminazione pubblica e la viabilità “L’attenzione nei confronti delle tematiche ambientali – ha spiegato Mazzoni – resta altissima. L’inceneritore è stato un errore gravissimo. L’ho ricordato ai residenti ribadendo che l’incenerimento dei rifiuti e le discariche non sono concetti che appartengono a questa amministrazione.”
