VIAREGGIO. Voleva togliersi un sassolino dalla scarpa e Mirko Bertolucci ha atteso il derby per farlo. “Qualcuno capirà bene a cosa mi riferisco – dice – perché a 42-43 anni voglio sottolineare che si può ancora essere protagonisti in pista. Il Cgc ha un bravo allenatore che è seguito dai suoi giocatori che hanno voglia di far bene in questo campionato. Un successo che dedichiamo in una serata particolare ad Aurora, una ragazzina che purtroppo ci ha lasciato: era tifosa del Cgc e in particolar modo di mio fratello Alessandro. Era il minimo che potessimo fare di entrare in pista con la maglia ricordando lei, siamo vicini al papà Gianmarco e alla mamma Elisa e dedichiamo loro la vittoria. Come sempre ringraziamo anche i nostri tifosi che ci hanno aiutato per tutto l’arco dell’incontro”.

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Il Cgc in pista con una maglia in ricordo di Aurora Francesconi

Mariotti: “Il Cgc è stato più determinato. Sapevo che per il Forte sarebbe stata dura”