Palazzo Ducale è sede dell’Amministrazione Provinciale di Lucca ed ospita anche l’Istituzione Centro Tradizioni Popolari e la Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione Italiana, create per conservare, tutelare, promuovere e valorizzare le testimonianze del folklore e delle tradizioni la prima, la memoria e i documenti dell’emigrazione, la seconda. All’interno del Palazzo hanno inoltre la loro sede: l’Istituto Storico Lucchese, l’Istituto per la Resistenza, il Forum Unesco, l’Accademia Lucchese delle Scienze Lettere ed Arti, l’Istituto di Studi Calabresi e il Museo del Risorgimento.

In questa zona si trovava la vasta Fortezza Augusta, residenza di Castruccio Castracani, dove si trovava anche il suo palazzo costruito pare su disegno di Giotto. L’enorme complesso, che copriva circa un quinto della città, venne distrutto a furor di popolo nel 1370. La fortezza venne poi ristrutturata ed usata come abitazione da Paolo Guinigi nel 1401, chiamata Cittadella di Lucca, e in seguito alla caduta di Paolo Guinigi nel 1429 di nuovo parzialmente smantellata. Infine divenne il Palazzo Pubblico, ricostruito su progetto di Bartolomeo Ammannati. Dopo essere stata sede della duchessa di Lucca Elisa Baciocchi, fu sede del governo statale fino all’annessione al Granducato di Toscana (avvenuta nel 1847), passando poi alla provincia di Lucca.

Dopo il grande intervento di restauro iniziato nel 1998, si propone oggi non solo come vero e proprio compendio di storia lucchese aperto alla città e ai suoi abitanti ma anche come punto di riferimento per numerose iniziative di carattere culturale, artistico e sociale. A partire dall’anno 2000 le Sale Monumentali ogni anno ospitano mostre, convegni, concerti e attività didattiche.

 

(Visitato 74 volte, 1 visite oggi)