Baba ganush
Il caviale di melanzane o dei poveri è l’ideale per gli antipasti e i contorni, che consiglio per buffet e cene per chi ama sapori un po’ più esotici.
Porzioni Tempo di preparazione
8persone 15minuti
Tempo di cottura
90minuti
Porzioni Tempo di preparazione
8persone 15minuti
Tempo di cottura
90minuti
Ingredienti
  • 600g melanzanaequivalenti a 2 melanzane lunghe e medie (sono più saporite)
  • 1g aglioequivalenti a 1 spicchio
  • 50g tahinaequivalente a 2/3 cucchiai
  • 58g Limoneequivalente al succo di un limone medio spremuto
  • q.b. Olio d’olivaextra vergine
  • q.b. pepe nero
  • q.b. salefino
Istruzioni
  1. Riscaldate il forno a 180°. Lavate, spuntate e pungete le melanzane utilizzando i rebbi di una forchetta, poi posizionatele su una teglia ricoperta di carta da forno, cuocendole in forno statico per 1 ora e mezza. Qualora usaste il forno ventilato regolate la temperatura a 160° e cuocete per 1 ora e 20. Rigirate le melanzane un paio di volte, così da farle cuocere su ogni lato. Una volta che la buccia sarà raggrinzita, e la consistenza sarà molle, tiratele fuori dal forno, ed eliminate il peduncolo una volta che si saranno intiepidite.
  2. Con un coltello incidete la buccia per aprire le melanzane, e scavatene la polpa dalla buccia che butterete, utilizzando un cucchiaio, raccogliendola in una terrina capiente, che poi schiaccerete con i rebbi di una forchetta. Aggiungete sale e pepe a piacere. (suggerisco di non usare frullatori o mini pimer, poiché la ricetta originale prevede sia una crema grumosa)
  3. Aggiungete l’olio extravergine di oliva e schiacciate lo spicchio d’aglio nella purea aiutandovi con uno spremiagli una volta che avrete mondato lo spicchio, altrimenti tritatelo con un coltello (ma lo spremi agli vi assicuro che in una cucina che si rispetti aiuta molto!). Spremete un limone con uno spremiagrumi, filtratene il succo utilizzando un colino in una ciotola.
  4. Inserite il succo di limone filtrato nella purea, ed aggiungete la tahina e mescolate bene il tutto con molta cura, per consentire agli ingredienti di amalgamarsi bene, ed ottenere una crema densa e granulosa.
  5. Sistemate il vostro baba ganush su un piatto di portata, cospargendolo con un filo d’olio. Potrete guarnirlo con del prezzemolo tritato o delle foglioline di menta tritate (facoltativo), e servirla con del pane tostato se non doveste riuscire a reperire o fare in casa del pane arabo.
Recipe Notes

Cosa significa Baba ganush?
Il baba ganush (in arabo بابا غنوج) è considerato il caviale di melanzane, per sottolinearne la bontà e la preziosità, tant’è che in arabo la parola Baba ganush significa “papà coccolato”, come omaggio delle figlie nei confronti del proprio padre, o delle donne appartenenti ai sovrani che possedevano un harem reale.

Tradizioni e cultura medio-orientale
Le madri siriane e palestinesi che credono nelle superstizioni, fanno mangiare alle proprie figlie il baba ganush, perché credono sia in grado di trasmettere la sua natura melliflua alle figlie, così da far loro assumere le stesse caratteristiche di questa salsa, facendole divenire seducenti e affettuose, virtù apprezzate nelle donne in età da matrimonio, perché risvegliano la lussuria negli uomini.

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