“Questi alloggi – ha detto l’assessore alla casa Lucia Accialini – dovevano in un primo momento essere destinati alle giovani coppie. Poi, sia perché il bando non era ancora pronto, sia per le dimensioni ridotte degli appartamenti, in accordo con la Regione, si è deciso di assegnarli sulla base del bando generale già vigente. Gli assegnatari sono famiglie composte da 1 o 2 persone che erano già in graduatoria. Pagheranno un canone sociale calcolato in base al reddito”.
Questo non significa, aggiunge il Comune, che le giovani coppie verranno dimenticate. A questi nuclei particolari saranno destinati 12 dei 60 alloggi che saranno completati da qui ad ottobre nel territorio comunale: 40 saranno finiti entro aprile-maggio al Quartiere Bonifica e al Terminetto. Altri 20 verranno completati a Torre del Lago a fine settembre-ottobre.
L’emergenza abitativa a Viareggio resta comunque preoccupante, tanto è vero che Accialini punta a recuperare anche 18 alloggi cosiddetti “di risulta”, ovvero completati ma non consegnati per il decesso dell’assegnatario o rinunce. “Ci vorrebbero dei fondi per renderli abitabili – osserva Accialini – ma l’Erp di Lucca, cui compete fare i lavori non può intervenire a causa della pesante situazione di morosità che angustia il settore. A Viareggio su 1053 assegnatari 353 non pagano il canone, con una sofferenza complessiva di circa 1,3 milioni di euro. E’ una situazione che non è più tollerabile, anche per un senso di giustizia nei confronti di chi versa regolarmente il dovuto”.