“Da tempo – spiega il sindaco – sto presiedendo un tavolo con Regione, Provincia, Associazioni di categoria e, appunto, Parco, per risolvere i numerosi problemi sul tappeto.
“In verità proprio il Parco fino ad oggi è stato, tra gli enti, il meno incisivamente presente, salvo sovente elencare una serie di divieti apparentemente preconcetti. Basterebbe pensare alla attesa pista ciclabile tra le due Marine.
“L’esigenza di rendere il Parco qualcosa di diverso e di più vicino a torrelaghesi e viareggini – prosegue il sindaco – è cosa oggi non più rinviabile. Non voglio raccogliere né fomentare polemiche su presunti squilibri di comportamento dell’Ente Parco tra le nostre Marine e quella, ad esempio, di Vecchiano.
“Ma davvero – conclude Lunardini – esigo comportamenti omogenei, di tutela sì, ma anche di sviluppo.”