“Riteniamo assurda la situazione in quanto c’è il lavoro, ci sono gli impianti e si mettono a casa i lavoratori in grado di farli funzionare con la prospettiva di allargamento occupazionale qualora si costituisse una filiera del riciclo a Pioppogatto a fronte di questa positiva possibilità incredibilmente si mettono a casa 39 lavoratori con i conseguenti disagi per le rispettive famiglie.
“Non siamo convinti che alla fine si risparmierà e, soprattutto, non siamo convinti, vista l’esperienza fatta, che i cosiddetti ‘risparmi’ vadano a ricadere a beneficio dei lavoratori e dell’occupazione.
“Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente con la Sea Ambiente con il Sindaco di Viareggio e con il il futuro sindaco di Camaiore e, intendimo lavorare, insieme all’Rsa di Pioppogatto per il raggiungimento dei comuni obiettivi.”