A Popper ha risposto prontamente il vice sindaco e assessore all’urbanistica Michele Molino-”. “Innanzi tutto – spiega Molino – le osservazioni sono lo strumento normativo che permette ai cittadini di confrontarsi con l’amministrazione e di contribuire al miglioramento dello strumento normativo. Come sempre, esamineremo caso per caso le istanze presentateci, alle quali dedicheremo la giusta attenzione. Quanto alla critica mossa sui denari da destinare ai privati per aree vincolate, ripeterò quello che ho già detto al suo collega di partito Fabio Balderi alcuni mesi fà, quando, in occasione della presentazione della variante al Regolamento urbanistico, fece le stesse identiche critiche: il comune non ha introdotto alcuna pericolosa innovazione, ma ha semplicemente riportato nel testo della variante la normativa nazionale sugli espropri. Invito Popper , come già feci a suo tempo con Balderi a leggere il testo e a visionare la cartografia. Capirebbe meglio ed eviterebbe di ripetere inesattezze. Infine – conclude Molino – in merito alle aree volte all’esproprio, sono state ridotte, perché abbiamo eliminato tutti i vincoli espropriativi su terreni privati destinati a standard e sono inoltre diminuite, rispetto alle precedenti varianti, le aree di progetto per i parcheggi pubblici fino ad arrivare a 9500 mq e quelle destinate a viabilità di progetto fino ad arrivare a 35.000 mq. Cifre ben lontane dai 247.000 mq, fantasiosamente riportati da Popper”.
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ultimo aggiornamento: 05-06-2012