Con il suo quintetto Kennedy si esibirà in un concerto su musiche di Bach e eseguirà brani del jazzista Fats Waller.
Artista geniale tanto come interprete classico tout court, quanto come innovatore e musicista moderno a caccia di novità, che ottiene liberandosi dalla rigidità degli schemi, Nigel Kennedy riesce a guardare senza pregiudizi a ogni manifestazione della musica e arricchirla dell’esperienza di un violinista accademico: da Vivaldi ai Doors, da Bach a Jimmy Hendrix da Čajkovskij al Jazz… il britannico Kennedy è duttile e straordinario in tutti gli stili.
Un violinista-star, campione delle hit parade anglosassoni, artefice di una seduzione di massa che proporrà per il pubblico della Versiliana un programma che comprende musiche di Bach e brani del jazzista Fats Waller per spaziare dalla classica al jazz afro-americano.
Un successo, quello di Kennedy, costruito sulla base del talento, e di una tecnica da virtuoso, ma anche grazie a un’immagine senza precedenti nel mondo della musica classica. Un po’ burlone, capelli da punk, orecchini, sciarpe floreali, giubbotti borchiati, voce fumosa che elargisce battutacce, con il suo pregiato Guarnieri, ha conquistato le platee del pop e del rock, arrivando ad essere paragonato addirittura a Madonna. Biglietti da 30 a 70 euro.