Sono arrivati dall’America con Colombo e Vespucci. Ci abbiamo messo qualche anno a capire che potevano essere mangiati e poi non li abbiamo più abbandonati. Il pomodoro non è tutto uguale ma ricco di varietà e tipicità locali che si differenziano per il colore della buccia e della polpa e per il contenuto in composti benefici per la salute (vitamine, sali minerali ed antiossidanti). Il Canestrino Lucchese, il Pisanello, il Pendentino, il Costoluto…
Ecco alcune delle specie di pomodori protagonisti dell’incontro, vere e proprie biodiversità che rischiano di sparire e quindi da difendere. Con i pomodori poi si realizzano molti piatti ma l’attenzione di Diolaiuti è verso quei piatti antichi, dal sapore contadino magari un po’ passati di moda ma che possono essere riproposti sia nell’uso familiare che ai turisti che affollano la Versilia. Lo chef protagonista sarà Marco Giannini del Ristorante Osteria dell’Arte di Querceta mentre gli altri ospiti sono Marco Del Pistoia (Coperativa “L’unitaria” Porcari) Fabio Norcia (medico esperto in Alimento Terapia) Gino Carmignani detto “Il Fuso” (Presidente del Consorzio dei Vini di Montecarlo).
Intanto nella adiacente cappella del Palazzo Mediceo continua la mostra organizzata dalla CNA di Lucca dal titolo LE MANI Eccellenze in Versilia. Espongono dieci prestigiose aziende artigiane. Questa mostra è la novità dell’Aperitivo Mediceo 2012 che si inserisce in un progetto più ampio che ha come protagonista “Le Mani”: degli artigiani, degli chef, di chi crea moda e che coinvolge i comuni di Seravezza, Stazzema, Pietrasanta e Forte dei Marmi. Per informazioni: Fondazione Terre Medicee, tel. 0584.757443, www.terremedicee.it