Oltre 200mila i pasti serviti (con una media di circa 1.270 al giorno), 2 centri che servono quotidianamente 5 asili nido, scuole d’infanzia, primarie e centri estivi, 45 dipendenti impegnati in tutta la filiera, l’intero servizio riorganizzato dalla preparazione dei pasti fino alla sporzionatura a mensa.
Non ultimo, l’impegno per il conseguimento di certificazioni di qualità, con riferimento alla ISO 22000:2005 specifica per la sicurezza alimentare che una volta ottenuto (nella primavera del 2013) rappresenterà una garanzia per gli obiettivi che Comune di Pietrasanta e Pietrasanta Sviluppo, società pubblica incaricata di coordinare l’intera filiera di questo delicato servizio, si erano prefissati.
Con la partenza di questo anno scolastico, sono previste ancora novità e miglioramenti per la mensa, primo fra tutti l’inserimento di latte e carne di suino biologici che vanno ad aggiungersi ai numerosi altri alimenti bio, a quelli Igp con una filiera di approvvigionamento con tracciabilità sull’origine delle produzioni. Non subiscono particolari variazioni i menu dove l’introduzione di nuovi piatti molto appetibili per i bambini e ricette legate alle tradizioni gastronomiche locali e della Toscana è stata molto ben gradita.
Con la delibera n. 174 del 28/6/2012, il Comune di Pietrasanta ha messo a punto alcune modifiche riguardo alla quota pasto partecipata dalle famiglie che, a parziale recupero dell’inflazione registratasi negli ultimi nove anni senza ritocchi alle tariffe, prevede aumenti che saranno meglio distribuiti tra le diverse fasce di reddito in modo da garantire e perseguire fini di equità sociale. Le tariffe sono articolate in 12 fasce di reddito (compresa la soglia di gratuità) a cui verranno applicate aumenti progressivi fino al 10% massimo.
Il proseguimento del Progetto Qualità punta anche alla qualità del cibo e alla soddisfazione dei bambini come elementi fondamentali nella valutazione del servizio, inteso anche come occasione per influenzare positivamente le scelte ed i comportamenti alimentari per la salute ed il benessere dei più piccoli. per questo obiettivo, è prevista ancora una stretta collaborazione tra Comune e società e il coinvolgimento della Ausl, del personale dei centri cottura, degli insegnanti e della famiglie e il controllo della Commissione mensa. A garanzia di una corretta informazione alle famiglie e di trasparenza nella gestione della mensa, sarà disponibile al Centro cottura di Strettoia di uno sportello al pubblico Punto Info Mensa per avere notizie, dati e chiarimenti utili sulla mensa, sul suo funzionamento e sulla preparazione dei cibi.
“Per quanto riguarda il primo anno, possiamo dire di aver mantenuto l’impegno con la cittadinanza e centrato l’obiettivo di di fornire alle famiglie un servizio fondamentale che fosse gestito in maniera efficiente con un controllo diretto da parte pubblica”, dichiarano Marco Bonuccelli, presidente di Pietrasanta Sviluppo spa, e Lara Fiorini del cda. “Il nostro lavoro prosegue ed anche per questo nuovo corso abbiamo operato in maniera chiara e trasparente per offrire ancora maggiore qualità alla mensa aumentando i prodotti bio, la filiera corta, l’intera organizzazione del processo di produzione cercando di condividere successi e difficoltà con genitori, cittadini e dipendenti.”
Leggi la scheda tecnica del Progetto Qualità