Dopo il brutto passo falso nell’esordio a Trento, Volandri e compagni sono alla ricerca di un pronto riscatto, favoriti sia dalla superficie – stavolta si gioca sulla terra battuta e non sul play-it (cemento veloce) – e da un livello, quello dei siciliani, nettamente inferiore all’avversario incontrato sette giorni fa.
“Domenica abbiamo avuto un po’ di sfortuna – dice patron Marrai – e non abbiamo sfruttato i tanti match point a disposizione. Palermo è una squadra omogenea, con un paio di sudamericani di buon livello, ma possiamo batterli”.