Sarà l’occasione per ammirare ancora una volta sculture e installazioni delle scultrici e per la presentazione del catalogo “Rayuela”.
Il titolo dell’esposizione richiama immediatamente l’infanzia: “Rayuela” è il famoso gioco della campana. Una sorta di metafora, un viaggio dalla terra al cielo che l’uomo intraprende, scandito dalla nascita, dalla crescita con le sue complesse dinamiche sino alla meta finale, il cielo.
Fino a domenica 18 novembre la mostra sarà visitabile nella sala delle Grasce del chiostro di Sant’Agostino nell’orario ore 16.30-20; sab. e dom. anche 10-12.30.
Ingresso libero.