Landrichter elimina la barriera tra pensiero e azione. La pittura si fa effusione di materia; la superficie non è semplicemente uno sfondo ma un palcoscenico in cui segni, gocciolamenti, incontri e contaminazioni si assimilano su una struttura compositiva che sembra conciliare una gestualità spontanea e un’ordinata costruzione.
Le opere esposte sono tutte recenti: sono state realizzate dal 2009 al 2012 attraverso una tecnica mista su compensato marino con applicazioni di ferro ossidato.
La mostra sarà visitabile dal mercoledì al venerdì dalle ore 16-30 alle ore 20; sabato e domenica anche dalle ore 10 alle ore 12.30; l’ingresso è libero.