Il rilancio della Fondazione Festival Pucciniano è da anni rallentato dal peso, sempre più schiacciante, dei costi derivanti dalla costruzione del teatro che gravano, ormai, unicamente sul bilancio della Fondazione. Per il solo anno 2012 la cifra, comprensiva di € 100.000 di IMU, ammonta a € 800.000 ben superiore, quindi, al contributo sin’ora stanziato dal Comune di Viareggio e ciò nonostante gli impegni presi dal socio fondatore, anche in sede dell’approvazione del bilancio preventivo 2012, approvato praticamente l’ultimo giorno utile per garantire lo svolgimento di un Festival che nonostante la crisi garantisce al territorio un indotto calcolato, per difetto, in 15 milioni di euro.
Se il problema dei costi del teatro non sarà risolto e se il fondo di dotazione della Fondazione non sarà ricostituito il contributo della legge rischia di essere inutile per quel rilancio che facendo aumentare il numero degli spettatori farebbe ovviamente incrementare anche gli introiti dell’indotto turistico, economico e del lavoro prodotto.
Venerdì prossimo (23 novembre) al tavolo promosso dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi la posizione della Fondazione Festival Pucciniano rappresentata dal Presidente della Fondazione Giuseppe Ferrazza, su mandato degli organi, sarà chiara e oltre ad illustrare nel dettaglio costi, gravami, mancato rispetto di impegni assunti (c’è da considerare anche quello della Fondazione Monte dei Paschi di Siena il cui contributo a valere sul teatro è venuto meno da due anni) conterrà anche un messaggio chiaro: se non si troveranno soluzioni per ricapitalizzare e rilanciare le attività della Fondazione, comprese quelle invernali che la città reclama a gran voce, arriveranno le dimissioni in blocco degli Organi.