Il progetto è nato dalla collaborazione dell’associazione culturale Il Tempo del Sale, che ha l’obiettivo di produrre progetti di valorizzazione del territorio, del Comune di Pietrasanta, di Enea con il progetto Lumiere, che affronta proprio le tematiche delle nuove tecnologie e dello sviluppo sostenibile, e infine della società Mataeria che ne cura la produzione.
Un progetto che ha l’ambizione di contribuire alla valorizzazione del patrimonio di Pietrasanta. Mentre in passato una scelta simile sarebbe sfociata in un localismo provinciale, adesso – in un mondo sempre più connesso e globale – il modo per ottenere un simile obiettivo è ormai quello di portare Pietrasanta nel mondo e il mondo dentro Pietrasanta.
La parola glocal viene usata fin troppo spesso, ma questa simbiosi fra globale e locale è davvero la chiave di volta per portare a Pietrasanta temi e idee del mondo in vertiginoso mutamento e trasmettere un’immagine aperta e viva di Pietrasanta e della sua voglia di proiettare il suo patrimonio storico e artistico su un orizzonte più vasto.
Partendo dall’esperienza de “La Memoria della Pietra” che ha visto incontrarsi arte, estetica e tecnologia, si rifletterà dunque su quali sono gli orizzonti dell’innovazione tecnologica e quale sia il suo impatto sull’uomo, sul suo modo di agire ma sopratutto di pensare.
Interverranno, tra gli altri, lo scrittore Fabio Genovesi, il creativo e ricercatore della comunicazione Cesare Monti, il coordinatore di Smart Cities Mauro Annunziato e l’editore Michele Dalai.